21:30: Secondo quanto riportato da TuttoC, il capitano della Robur Siena Dario D’Ambrosio avrebbe comunicato ai compagni che la squadra non è stata iscritta al campionato.
19:00: Nessuna traccia di una comunicazione ufficiale, la Robur Siena non si è iscritta al campionato di Lega Pro. In serata seguiranno approfondimenti su quanto accaduto.
15:30: L’assessore Benini parla ai nostri microfoni dell’accordo sottoscritto ieri: “Ieri è stato sottoscritto un accordo. Anna Durio firmandolo ha aderito ad una road map che prevede che si facciano dei passi, su cui Berkeley garantisce”. Per quanto riguarda l’iscrizione l’assessore afferma: “Durio deve trovare i soldi per pagare l’iscrizione. Il contratto è stato dato anche alla banca, quest’ultima verifica che su questo accordo ci sia la copertura finanziaria degli armeni, dopodichè Durio deve pagare. Se Durio avesse avuto i soldi non avrebbe avuto bisogno della banca, ma in questo caso c’è bisogno di un finanziatore esterno (banca). Chi deve erogare sa che questi armeni garantiscono che loro restituiranno i soldi. Per qualche motivo mi pare di capire che la banca non ritiene di fare questo finanziamento diretto e chiede garanzie a qualcun’altro. Questo qualcun’altro (imprenditore armeno ndr) dà le garanzie ma sul suo contratto. Dopodichè se la banca la ritiene una garanzia necessaria eroga, se la banca non la ritiene una garanzia sufficiente non eroga.” Per concludere Benini ci tiene a sottolineare un aspetto: “Ci sono una cifra notevole di creditori che davanti al fallimento della società non vedranno mai onorati i loro crediti. L’azienda che fallisce non paga nè i debiti nè i suoi dipendenti”.
12:05: Il baratro è vicino. Stando alle ultime indiscrezioni la Robur Siena ha poche chance di riuscire ad iscriversi entro le 19 di oggi, in questo modo la società sarebbe condannata al fallimento. Sull’argomento è intervenuto con una nota stampa anche il sindaco di Siena Luigi De Mossi:
“Sto seguendo con attenzione istituzionale l’evolversi della trattativa per il futuro della Robur Siena tra la famiglia Durio ed il gruppo Berkeley Capital interessato a rilevare le quote societarie di maggioranza. Voglio augurarmi – ha detto il sindaco Luigi De Mossi – per la tutela dei dipendenti della società bianconera e della legittima passione sportiva dei tifosi che le notizie preoccupanti che sto ricevendo in questi minuti siano prive di fondamento. E’ singolare che si parli di mancanza di tempi per effettuare un’operazione bancaria finalizzata all’iscrizione al campionato quando già a febbraio le problematiche si erano manifestate nella loro complessità. Ci sono ancora poche ore di margine affinché la situazione possa risolversi positivamente tutelando la passione di una città e di migliaia di appassionati della Robur oltre a salvaguardare i lavoratori della società, i tesserati, i fornitori e le famiglie dei giovani giocatori”.”
Filippo Meiattini