Che ci sia molto di Siena nella medaglia di bronzo conquistata ai Mondiali di Atletica da Elena Vallortigara nel salto in alto è un dato di fatto. Siena, la città scelta dopo una carriera segnata da tanti infortuni per la campionessa veneta, è la nuova casa per l’atleta dei Carabinieri che nella notte di mercoledì scorso è stata perfetta con il suo salto da 2 metri che le ha regalato una medaglia storica.
A dirlo è anche il coach Stefano Giardi che dal 2016 le è accanto come suo allenatore personale proprio nella città del Palio.
“E’ un risultato che parla senese – ha confidato Giardi ai microfoni di Siena Tv, perchè Elena è rinata a Siena, questo penso che si possa dire senza ombra di dubbio. Qui ha ritrovato un po’ l’equilibrio che le mancava, per equilibrio intendo una situazione tecnica confortevole, cercare un fisioterapista, una nutrizionista, la persona per l’agopuntura. Poi negli anni abbiamo inserito anche altre figure, come il dottor Causarano per una consulenza medica sul campo. In tutto questo Siena ha avuto un ruolo importante”.
Stefano Giardi, rientrato dagli States, è già a lavoro e si trova in giro per l’Europa: a Jyväskylä in Finlandia per seguire un’altra atleta, Marta Morara, specialista sempre nel salto in alto che sta cercando una qualificazione ai prossimi Campionati Europei. Il senese parla anche del ruolo che in questi particolari momenti ricopre proprio l’allenatore.