“Mi aspetto grandi soddisfazioni”. Così il leader della Lega Matteo Salvini a Siena rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano cosa si aspettasse dalle imminenti elezioni amministrative. Il ministro delle Infrastrutture ha partecipato ad un incontro con i rappresentanti delle imprese nella sede di Confindustria. “Ieri sono stato a Pietrasanta dove possiamo vincere al primo turno, a Massa possiamo vincere al primo turno, a Pisa, dove sono stato di recente, possiamo vincere al primo turno, a Siena credo sarà difficile vincere al primo turno, visto che ci sono più candidati che cittadini, però conto che si arrivi al ballottaggio”, ha spiegato Salvini. “Ho ringraziato Nicoletta Fabio, candidato del centrodestra a Siena, per lo spirito di servizio alla città, da essere insegnante di una settantina di adolescenti, quasi maggiorenni, ad arrivare a prendersi cura della sua città è un passo impegnativo, anche per la vita” ha aggiunto Salvini in riferimento alla candidata sindaco del centrodestra. “Contiamo quindi come Lega e centrodestra di arrivare al ballottaggio a Siena, non so però con chi e per questo sono molto curioso” ha ribadito Salvini che ha poi concluso: “Comunque ci rivedremo prima per il ballottaggio e poi per il Palio”.
Il dibattito sulla stazione dell’Alta velocità tra Toscana e Umbria “lo risolverò in base ai numeri, in base ai dati ed ai flussi, non in base ai desideri di questo o quel governatore, questo o quel sindaco. Amministro i denari degli italiani ed un’eventuale fermata dovrà rispondere a criteri economici e non solo localistici” ha aggiunto Salvini specificando che sulla stazione “al momento è in corso uno studio” e che “l’alta velocità è alta velocità se non fa fermate, se si ferma ad ogni paese finisce di non essere alta velocità”. “Se ci sarà, come mi auguro e spero, la possibilità di una fermata intermedia a servizio di toscani e umbri non lo decideremo in base alla simpatia, al colore politico o alle interviste di tizio o caio, ma in base a numeri e criteri oggettivi” ha sottolineato il ministro delle infrastrutture.
Il Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha risposto poi ai giornalisti che gli chiedevano un parere sul nuovo presidente di banca Mps Nicola Maione. “In anni in cui qualcuno aveva già preparato la svendita, lo spezzatino, l’outlet del Monte dei Paschi, chiudo questo sportello, vendo questo marchio, licenzio questo dipendente, la banca più antica del mondo c’è per un lavoro di squadra a cui anch’io ho dato il mio piccolo contributo” ha aggiunto Salvini. “Sarebbe stata una follia per Siena e per l’Italia svendere a prezzo di realizzo in un momento così drammatico il Monte dei Paschi, oggi c’è, macina utili, gli sportelli ci sono e Nico Maione da consigliere è stato protagonista di questa opera di giustizia sociale” ha concluso Salvini.
Lavori pubblici. “Le imprese mi hanno chiesto più infrastrutture, che poi è anche il mio mestiere, vedo che ci sono anni di ritardo ecco perché sono contento di portare alle imprese e ai sindaci un nuovo Codice degli appalti pubblici che da luglio di quest’anno finalmente, dopo anni di chiacchere, renderà più veloce, più semplice, più facile aprire un cantiere, togliendo tempi alla burocrazia”. “Porterò infrastrutture, penso alla E78 con i cantieri nel senese” ha aggiunto Salvini in riferimento al cantiere inaugurato nelle scorse settimane sulla Grosseto Fano.
Infine il derby di Champions: Salvini ‘Rassegnato a vittoria Inter’ – “Io vado allo stadio con mio figlio perché gliel’ho promesso ma sono rassegnato ad una evidente, sicura, certa vittoria dell’Inter in ampia misura”. Così il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini a Siena ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano come si preparasse al derby di Champion League Milan Inter in programma mercoledì. “Vedo già l’Inter in finale a Istanbul” ha aggiunto Salvini.
