Le tracce di personaggi storici come Junco Valeriano; il rinvenimento di una corona che rappresentava una unità di misura. Sono solo alcune delle novità emerse dallo scavo del Bagno Grande di San Casciano Bagni. In attesa della pubblicazione scientifica prevista per maggio, l’Università per Stranieri di Siena ha organizzato un convegno internazionale che si è aperto stamani e si svolgerà tra oggi e domani dal titolo “Oltre il Bronzo: comunità in trasformazione e mobilità nello scavo del Bagno Grande di San Casciano dei Bagni”.
La realizzazione del Museo e la creazione della Fondazione sono stati confermati dal Soprintendente Gabriele Nannetti e dalla sindaca di San Casciano Bagni Agnese Carletti. Il finanziamento del Ministero è di 4 milioni e mezzo di euro.
Il Rettore di UniStraSi Tomaso Montanari ha sottolineato come “Il popolo di bronzo che torna dalle acque rinsalda la comunità di San Casciano Bagni, dove l’Università per Stranieri ha acquistato un immobile per ospitare giovani archeologi provenienti da tutto il mondo”.
Il coordinatore scientifico Jacopo Tabolli ha annunciato l’ampliamento della zona di scavo e sottolineato come le ricerche abbiano consentito di individuare il passaggio dal Bagno Grande di personaggi storici come Junco Valeriano.
