“No, nel weekend non sono andata a cena con Nardella. Non l’ho nemmeno sentito, diciamo che abbiamo comunicato a distanza”. A ‘Buongiorno Siena’ esordisce così, con ironia, Agnese Carletti, sindaco di San Casciano dei Bagni, dopo le polemiche dei giorni scorsi scaturite dall’intervento del sindaco di Firenze sulla futura destinazione per il restauro delle statue di bronzo.
“La cosa che a me ha preoccupato è stata l’uscire con una notizia, cioè su dove verranno restaurate le statue, intanto senza neanche nominare San Cascano dei Bagni, come se queste statue piovessero dal cielo. Sono circa 60 gli studiosi che da quattro anni lavorano a questo progetto ed è evidente che nel momento in cui il progetto cresce, ci saranno anche altri soggetti che entreranno a farne parte. Non sta a me decidere, ma al Ministero della Cultura, che sono certa, sceglierà i migliori restauratori d’Italia”.
Il primo cittadino ha anche raccontato come la comunità di San Casciano sia stata travolta da un evento mediatico senza precedenti. E intanto si guarda avanti, ai futuri lavori e alla realizzazione di un museo che porterà tantissimi turisti nel territorio
