A San Casciano dei Bagni tornano le contrade protagoniste con il Palio di San Cassiano, anche detto “Palio della ranocchia” che a partire da questa edizione 2022 vede introdotte importanti novità, infatti si disputerà senza rane, almeno senza rane vere e viventi.
Le Aziende Sanitarie Locali non daranno infatti più pareri favorevoli allo svolgimento di manifestazioni come il “Palio di San Cassiano” o il “Palio della Granocchia” di Civitella Paganico, in provincia di Grosseto, dove fino alle ultime competizioni, sui carretti spinti a braccia dai “granocchiai” lungo il tracciato paesano, venivano poste delle rane e l’obiettivo della corsa era quello di tagliare per primi il traguardo senza perdere l’animale dal carretto.
“Siamo rammaricati”, affermano gli organizzatori della manifestazione, “la nostra è una tradizione lunga che ci ha visto sempre rispettare sia gli animali, il tutto con la supervisione costante e vigile di un veterinario appositamente chiamato. Ora, sempre con lo stesso rispetto ci adeguiamo a questa nuova direttiva consapevoli che questo cambiamento può minare la nostra tradizione, ciononostante faremo il possibile per portarla avanti con nuove modalità”.
Da questa edizione cambia, quindi, la corsa finale e il Palio di San Cassiano si disputerà con nuove modalità. I contradaioli e soprattutto “i granocchiai” non hanno certo spirito arrendevole e hanno predisposto nuove regole alla competizione che garantiranno comunque l’intrattenimento del pubblico e la competizione tra contrade. Con l’aiuto di un artigiano locale, è stato possibile trovare una soluzione alternativa che verrà presentata in anteprima il 7 agosto. Dalle prove svolte in questi giorni il gioco sembra funzionare, ma solo domenica sarà possibile apprezzare l’efficacia di questa novità.
La giornata del 7 agosto scopriremo come verrà disputato il primo Palio senza rane che, oltre alla corsa coi carretti prevede una grande partecipazione con il corteo storico per le vie del paese, con i personaggi in costume rinascimentale (inizio alle 17.00), per proseguire con momenti ludici, che si rifanno alle tradizioni locali, (dalle ore 17.30) con quattro Giochi Popolari, in Piazza Matteotti: la “Corsa dei sacchi”, organizzata dalla contrada “Campanile”; la “Pentolaccia”, organizzata dalla contrada “Porticciola”; il “Palo della cuccagna”, organizzato dalla contrada “Gattineto” e la “Corsa con la brocca”, organizzato dalla contrada “Pozzo”. Poi (alle 19.00) si svolgerà la “Corsa finale”, competizione quest’ultima dove la Giuria decreterà il vincitore del Palio. Tra i membri della Giuria del Palio di San Cassiano, oltre al Sindaco di Cetona Roberto Cottini, all’ex Sindaco di San Casciano dei Bagni Paolo Morelli e all’amico Iro Bernardini, anche il Dott. Luca Scaramelli, veterinario che ha storicamente vigilato per la Compagnia del Palio sul benessere delle rane e la Sindaca di Civitella Paganico, Alessandra Biondi.
“Sono orgogliosa” afferma Agnese Carletti Sindaca di San Casciano dei Bagni, “di come la Compagnia del Palio di San Cassiano non si sia arresa di fronte alle difficoltà legate da un lato alla ripartenza dopo due anni di stop e dall’altro alla necessità di cambiare il gioco finale per l’impossibilità di correre con le rane. Oggi si apre una nuova fase per questa manifestazione e sono certa che sarà affrontata con l’entusiasmo di sempre”.