San Gimignano: a Ulignano in estate i lavori a Borgo Le Piazze dopo la frana causa maltempo di 4 anni fa

Risorse per 680 mila euro a valere sui fondi della Protezione Civile, tramite la Regione Toscana. Il sindaco Marrucci: “Un lavoro impegnativo che risolve una delle varie emergenze lasciate dall’evento meteo del novembre 2019”

Di Redazione | 22 Marzo 2023 alle 7:30

San Gimignano: a Ulignano in estate i lavori a Borgo Le Piazze dopo la frana causa maltempo di 4 anni fa

Reperite le risorse necessarie, presto il via ai lavori di consolidamento stradale a Borgo Le Piazze, nella frazione di Ulignano, nell’area interessata dalla frana nel 2019 causata dal maltempo creando non pochi disagi ai residenti

“La buona notizia è che, salvo imprevisti, i lavori inizieranno per l’inizio della prossima estate, per un totale di 680mila euro – spiega il sindaco di San Gimignano Andrea Marrucci -. Prima appronteremo la pulizia preventiva dell’area di cantiere per circa 40mila euro stimati. Le risorse le abbiamo ottenute a valere sui fondi della Protezione Civile, tramite la Regione Toscana, legati agli eventi meteo del novembre 2019. Ne sono molto felice – conclude Marrucci – perché questa è stata una delle varie emergenze lasciate sul territorio dall’alluvione del novembre 2019, che ci ha creato non pochi problemi. La prossima frana da sistemare, sempre a causa dello stesso evento, è quella di via Santo Stefano in Centro Storico, per la quale è in corso la progettazione”.

Nel Novembre 2019, infatti, durante l’evento meteo che portò all’alluvione lungo il fiume Elsa si verificò un movimento franoso nella zona di Borgo Le Piazze e fu resa necessaria un’ordinanza di divieto di accesso alle abitazioni tramite auto, per la tutela dell’incolumità pubblica. La macchina dell’amministrazione comunale si mise poi subito all’opera per progettare l’intervento e trovare le risorse dal proprio bilancio per la progettazione e per i lavori futuri. I finanziamenti necessari iniziali furono stanziati dal bilancio comunale, oggi l’intervento è interamente finanziato con contributi esterni di cui ringrazio la Regione Toscana.



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