Importante variazione di bilancio quella approvata durante la seduta del Consiglio comunale di venerdì 27 settembre, dopo la delibera sulla verifica degli equilibri di bilancio e sull’assestamento generale di fine luglio.
“Da questa variazione – dichiarano il sindaco di San Gimignano Andrea Marrucci e l’assessore al bilancio Gianni Bartalini – emergono sostanzialmente tre elementi, ovvero le maggiori entrate correnti in particolare da servizi (check point bus, bagni pubblici e farmacia), da Imu e dall’imposta di soggiorno, nonché dai dividendi delle società partecipate; le maggiori spese correnti in particolare per 88mila euro per le iniziative turistico-culturali per il cartellone invernale ‘Accade d’inverno – Natale tra le torri 2024’ e per 174mila euro per il progetto ‘Nidi Gratis’ mediante un contributo regionale di pari importo; mentre sul versante degli investimenti si completano i quadri tecnici economici di importanti opere i cui progetti sono stati appena approvati dalla Giunta Comunale.
“Nel dettaglio – continuano Marrucci e Bartalini – allochiamo risorse per 60mila euro per l’adeguamento tecnologico della Sala del Consiglio Comunale, altri 65mila euro per l’intervento di manutenzione straordinaria della loggia all’ingresso del teatro dei Leggieri su cui abbiamo intercettato un contributo regionale di 159mila euro, altri 20mila euro per il progetto di infomobilità del capoluogo post apertura della circonvallazione, 50mila euro per la viabilità comunale, altri 65mila euro per l’intervento di consolidamento del tratto di viabilità pedonale di Via Santo Stefano interrotto post alluvione del novembre 2019 e sui cui abbiamo intercettato 515mila euro di risorse dalla Regione tramite il Genio Civile, 80mila euro per ammodernare il sistema di automazione delle casse dei parcheggi Montemaggio e Giubileo, altri 5mila euro per l’intervento di rifacimento di Piazza delle Erbe per un totale di 185mila, 20mila euro per interventi puntuali sulla pubblica illuminazione, 30mila euro per inserire nuove alberature autoctone nei pressi della steccaia di Badia a Elmi grazie ad un contributo di pari importo del Consorzio di Bonifica. In sostanza – concludono Marrucci e Bartalini – proseguiamo nell’operazione di cura e decoro del nostro vasto patrimonio senza tralasciare gli aspetti legati alla cultura, alla promozione del territorio e all’innovazione tecnologica”.