Nel periodo carnevalesco tornano nuovamente i carri per le vie della città delle torri. Il Carnevale di San Gimignano è il più famoso tra quelli della Valdelsa. Da anni l’Associazione Carnevale di San Gimignano è attenta alla valorizzazione e alla memoria storica di questo avvenimento. Ieri l’altro, intanto, buona la prima. Gli altri appuntamenti sono previsti per il 12, 19 e 26 febbraio. Carri allegorici, gruppi mascherati, musica, coriandoli e il divertimento di grandi e piccini nel mezzo allo splendido scenario del centro storico, Patrimonio dell’Unesco da più di 30 anni.
L’edizione del 2023, ritorna dopo le due saltate a causa delle restrizioni per il covid-19. San Gimignano ha di nuovo il suo carnevale, animato dalle due storiche contrade della città: l’Arcinobil Contrada di Piazzetta e la Nobil Contrada di Maremma.
Rispettivamente le due fazioni preparano le proprie sfilate, partendo una da Porta San Matteo, l’altra da Porta San Giovanni, per poi incontrarsi nel punto cruciale delle due piazze, quella del Duomo e piazza della Cisterna. Una tradizione che addirittura affonda le sue radici nell’epoca medievale.