Misurare l’appeal estivo degli operatori legati al turismo a San Gimignano, analizzando le tracce digitali lasciate dagli ospiti sotto forma di post sui social, recensioni, dati di destinazione. È quello che è stato fatto tramite il “San Gimignano Summer Sentiment”, iniziativa organizzata nell’ambito del progetto “San Gimignano: con gli occhi della città guarda, racconta e rispetta il patrimonio dell’umanità” finanziato dal Ministero del Turismo nel quadro del Fondo siti Unesco e città creative.
In gara c’erano 24 strutture, tra hotel, appartamenti, ristoranti e musei. La società incaricata di seguire il progetto, The Data Appeal Company, ha preso in considerazione l’indice di soddisfazione espresso dai turisti – provenienti principalmente da Italia, Germania, Francia, Spagna e Regno Unito – nel periodo aprile – settembre 2023.
“Questa iniziativa – commentano il sindaco di San Gimignano, Andrea Marrucci e l’assessora Carolina Taddei– fa parte del percorso disegnato per valorizzare e promuovere il nostro territorio come centro Unesco. Oggi, raccogliendo la sfida digitale, realizziamo un passaggio che ci consolida ulteriormente come destinazione internazionale, nell’ambito di un orizzonte turistico sempre più competitivo. Ringraziamo tutti gli operatori e tutte le operatrici che hanno accettato la sfida del miglioramento delle proprie prestazioni, utilizzando gli innovativi strumenti digitali che il Comune ha messo gratuitamente a loro disposizione”.
L’analisi è stata portata avanti tramite la piattaforma Travel Appeal, che ha raccolto i dati combinando intelligenza artificiale, data science e analisi semantica. Gli operatori coinvolti hanno ricevuto 6.566 recensioni, un volume che conferma la crescita del segmento. Tra gli elementi più positivamente impattanti nei feedback lasciati dagli ospiti spiccano i commenti sul capitale umano (con particolare riferimento alla disponibilità del personale), mentre le maggiori criticità riscontrate sono state quelle legate alle parti strutturali degli edifici.
I periodi di maggiore picco digitale, e quindi di maggiore affluenza nelle strutture, sono stati quelli compresi tra il ponte del 25 aprile e il 1 maggio, il ponte del 2 giugno e la settimana centrale di agosto, ma è stata buona anche la tenuta nel mese di settembre.
A vincere il concorso, qualificandosi come l’operatore più virtuoso in termini di soddisfazione espressa dagli utenti, è stato Palazzo Buonaccorsi, mentre al secondo posto si è classificato il complesso Palazzo comunale, Pinacoteca, Torre Grossa e al terzo il ristorante “da Pode”.
Le altre strutture “in gara” erano Hotel Le Colline, Hotel L’ Antico Pozzo, La Cisterna Hotel, Hotel Pescille, Hotel Da Graziano, Hotel Villa Belvedere, Hotel Le Renaie, Hotel Villa Ducci, Relais La Cappuccina, San Michele Hotel, Camping Il Boschetto di Piemma, Hotel Casolare le Terre Rosse, La casina di Elena – Deluxe Romantic Apartment, Hotel Sovestro, Gelateria Dondoli, Palazzo al Torrione B&B, Fattoria San Donato, Perucà, Tenuta Decimo, Poderi Arcangelo di Mora Sandra, Cesani.
Guardando all’intero 2023, l’indagine ha poi evidenziato un incremento delle tracce digitali del + 25% rispetto all’anno precedente, con un + 10% di viaggiatori esteri ed una crescita complessiva del + 3% per il settore dell’ospitalità. In generale, inoltre, l’89% dei turisti coinvolti ha dichiarato di apprezzare l’esperienza di viaggio nel borgo toscano.
L’analisi ha infine dimostrato come il sentiment espresso a San Gimignano sia superiore rispetto alla media regionale, alimentando così una dinamica funzionale alla costruzione di un percorso di destinazione sempre più autorevole.