San Gimignano, un presidio di pace ad un anno dall'inizio della guerra in Ucraina

Ad un anno esatto dall’invasione russa in Ucraina, il Comune di San Gimignano insieme alle associazioni della città, ha voluto organizzare un presidio di pace in Piazza del Duomo, una piazza di pace. Presente tutta la giunta, cittadini sangimignanesi e la comunità ucraina che abita nel borgo delle torri. San Gimignano in questo anno ha accolto 80 persone scappate dalla guerra. Il discorso accorato del sindaco Andrea Marrucci ha commosso i presenti, mentre sventolavano le bandiere colore arcobaleno. Il primo cittadino ha ricordato che la città turrita è patrimonio mondiale dell’umanità e fa della cultura e delle relazioni di pace, un proprio elemento costitutivo. Per questo motivo, utilizzando anche la potenza evocativa del Centro Storico di San Gimignano, patrimonio UNESCO, testimone dei valori di pace e di cultura, il grido di no alla guerra diventa forte. Infine è doveroso ricordare e apprezzare che a questo presidio di pace erano presenti tanti bambini e bambine, con la speranza che custodiscano il seme della pace.