Progettare, sperimentare e promuovere un nuovo modello di sviluppo sostenibile di San Gimignano, basato sulla valorizzazione della biodiversità floricola, della multifunzionalità delle imprese e del territorio, verso una rinnovata attrattività turistica. Questo l’obiettivo del progetto “Coltivare la bellezza: agricoltura e biodiversità” e che vedrà l’evento finale domani venerdì 25 ottobre alle 17 nella biblioteca comunale Ugo Nomi Venerosi Pesciolini.
I saluti di apertura saranno quelli di Stefania Saccardi, vicepresidente della Regione Toscana; Andrea Marrucci, sindaco di San Gimignano e Irina Strozzi, presidente del Consorzio del Vino Vernaccia. Ad introdurre i lavori sarà poi Donatella Sandrelli della società agricola Torraccia di Chiusi capofila del progetto. Spazio poi agli interventi tecnici che si concentreranno, oltre che sugli obiettivi e sulla struttura del progetto, sul percorso di valorizzazione della biodiversità floricola a San Gimignano; sulle attività di coltivazione delle imprese agricole: strategie diversificate verso un obiettivo comune; sul modello integrato per la valorizzazione turistica: l’attività di coprogettazione delle esperienze. A seguire la tavola rotonda moderata da Silvia Scaramuzzi.