San Giobbe Chiusi, ultima partita dell'anno all'Estra Forum contro Fabriano

Diciottesima giornata del campionato di Serie B Nazionale. Si gioca oggi alle 18

Di Redazione | 29 Dicembre 2024 alle 11:00

San Giobbe Chiusi, ultima partita dell'anno all'Estra Forum contro Fabriano

Diciottesima giornata del campionato di Serie B Nazionale 24/25 per la San Giobbe che, dopo la sconfitta esterna a Salerno, giocherà nuovamente all’Estra Forum contro Ristopro Fabriano, per l’ultimo turno dell’anno solare 2024.

La sfida, con palla a due stasera alle ore 18.00, sarà il quarto confronto assoluto nella storia delle due società ma il primo in una stagione regolare di Serie B. Nei tre precedenti, l’unico giocato in Serie B, è quello di Supercoppa 2020, mentre gli altri due sono entrambi del campionato di Serie A2 2021/22. Al momento Fabriano è in vantaggio per due confronti vinti a uno. Come successo per la partita con Salerno anche in questo caso sarà giornata di ex. Per i Bulls Davide Raucci (in biancorosso nel 2022/23), per Fabriano Yande Fall. La gara sarà arbitrata dai signori Lilli e Rosato. A presentarla, nella conferenza stampa della vigilia, il capo allenatore Nicolas Zanco.

Contro Salerno, sconfitta arrivata nel punto a punto e dopo aver ricucito lo strappo dei campani. Ad analisi fatta cosa non è andato?

“Ci è mancata la determinazione di voler dimostrare quel qualcosa in più soprattutto all’inizio della partita. Sapevamo che Salerno, con il cambio di allenatore, il reintegro di Stanic e il fatto di avere di fronte una partita cruciale per il loro cammino, avrebbe fatto una partita sporca, brutta e cattiva. Noi non abbiamo accettato da subito di giocare quel tipo di pallacanestro, abbiamo messo in fiducia i nostri avversari nel primo quarto e, a lungo andare, hanno trovato qualche canestro in più di noi soprattutto nel terzo quarto, quando hanno piazzato il primo break. Siamo stati bravi a ricucire con i canestri di Criconia, dopo la mia espulsione la squadra ha avuto una reazione di orgoglio e abbiamo avuto il tiro per vincere la partita con Raffaelli. Il tiro costruito su quell’azione ci avrebbe dato il più uno ma è andato male. In quel frangente il rimbalzo catturato dagli avversari e il canestro da tre successivo sono frutto di errori che una squadra come la nostra, che in più aveva falli da spendere, non deve commettere e non può concedere. Quello che dobbiamo imparare, siamo ormai a due partite dal giro di boa, è che bisogna essere più ruvidi e duri perché il metro arbitrale del campionato lascia molto a questo tipo di pallacanestro. Dobbiamo abituarci alla categoria senza continuare a protestare o a voler cambiare le cose, ma essere più forti anche della sporcizia”.

Settimana particolare con le feste a inframezzare gli allenamenti. Forse anche un modo più semplice per resettare e ripartire in vista della partita con Fabriano.

“Quello che ho chiesto alla squadra, e anche a me stesso, è stato passare il Natale in famiglia, cercando di togliersi le scorie negative di dosso e ripartire con la voglia e la fame di dimostrare che possiamo fare meglio di quanto fatto. Anche se i passi in avanti si sono visti a livello di atteggiamento, di chimica e alchimia all’interno della squadra. Ci siamo allenati praticamente tutti i giorni escluso Natale, quindi abbiamo messo benzina e preparato al meglio una partita che si preannuncia difficile. Fabriano è una squadra che difensivamente è molto tattica ed organizzata, è la terza miglior difesa del campionato, aspetto che risalta soprattutto in casa. Fanno della tattica e dell’aggressività il loro punto di forza, cercano di far giocare gli altri in maniera particolare, diversa, creando frenesia da un lato e confusione dall’altro. Dovremo essere bravi a giocare la nostra pallacanestro, a non farci prendere dall’ansia, avendo la pazienza di giocare insieme e di cercarci. Questi aspetti possono far male alle squadre avversarie”.

Sarà l’ultima partita del 2024 all’Estra Forum e quindi l’occasione per scambiarsi gli auguri oltre che assistere a una partita di basket. Una promozione dedicata ai tifosi che potrebbero essere l’uomo in più.

“Vorremmo che i nostri tifosi fossero, nelle partite in casa, il sesto, settimo e addirittura il decimo uomo in campo. Avremo l’occasione di rivederci dopo due partite esterne e di farci gli auguri di buon anno e quindi chiamo a raccolta i nostri tifosi, il nostro pubblico, vicino e lontano. Anche se magari non sempre riusciamo a dare il massimo e a mostrare le prestazioni che vorremmo davanti al nostro pubblico, e qualcuno di loro si aspetterebbe qualcosa in più, nei momenti di difficoltà si ha bisogno dell’apporto di tutti. Mi auguro di avere veramente un’onda biancorossa in tribuna e che facciano più casino possibile per aiutare la squadra ad ottenere una vittoria che per noi sarebbe il modo migliore per finire un anno travagliato e dall’altro lato per darci energia e spinta per iniziare al meglio il 2025, che vuole essere un anno di rinascita”.



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