Sono stati affidati in via definitiva nei giorni scorsi i lavori per la valorizzazione delle mura storiche di San Gusmè. L’intervento conterà su un investimento complessivo di circa 226mila euro, con risorse proprie del Comune e un contributo in arrivo dalla Regione Toscana per circa 59mila euro nell’ambito del Bando Città Murate 2019 per il recupero e la riqualificazione delle cinte murarie.
L’intervento a San Gusmè prevede la riqualificazione del percorso attorno alle mura con l’intero rifacimento della pavimentazione, sostituendo l’asfalto deteriorato con materiale più idoneo a valorizzare il contesto architettonico del borgo, e la realizzazione del collegamento del parcheggio con il percorso perimetrale della cinta muraria, attraverso l’inserimento di una scalinata in cemento armato interamente rivestita in pietra. Il progetto prevede anche l’abbattimento delle barriere architettoniche, con particolare attenzione all’accesso ai bagni pubblici a servizio dello stesso parcheggio, e la creazione di stalli per persone con ridotte capacità motorie in alcuni punti del perimetro murario dai quali poter accedere al centro storico senza impedimenti. I lavori di valorizzazione delle mura saranno completati dal miglioramento dell’attuale sistema di illuminazione pubblica, sostituendo i lampioni posti lungo il tratto del camminamento attorno alla cinta muraria di fronte al parcheggio.
“L’intervento previsto a San Gusmè – afferma Alessandro Maggi, vicesindaco e assessore con delega a manutenzioni e decoro urbano di Castelnuovo Berardenga – coniuga le esigenze della cittadinanza con la valorizzazione di uno dei luoghi più apprezzati e visitati del nostro territorio e con la riduzione delle barriere architettoniche per favorire l’accesso al centro storico del borgo anche a chi ha ridotte capacità motorie. I lavori, inoltre, miglioreranno un contesto già di assoluta bellezza con interventi quali il rifacimento della pavimentazione utilizzando un materiale più idoneo per la cinta muraria del XIV secolo e la sostituzione dei lampioni ancorati al muro che si apre su uno dei panorami più suggestivi del Chianti. Questo offrirà al visitatore e ai cittadini un luogo ancora più accogliente e decoroso. L’intervento a San Gusmè – aggiunge Maggi – si inserisce in un contesto di altre opere e progetti finalizzati a migliorare l’attrattiva turistica del territorio. Alcuni sono già stati realizzati, come l’ammodernamento del Museo del Paesaggio e la realizzazione di itinerari cicloturistici ed escursionistici, mentre altri progetti sono in fase di elaborazione, a partire dalla creazione di un sistema informativo basato su pannelli dedicati alle numerose e importanti ricchezze storiche, architettoniche, naturalistiche e culturali di cui il territorio castelnovino è ricco”.