San Niccolò, partito il cantiere per il recupero dei padiglioni "Kraepelin" e "Chiarugi"

Stamani il sopralluogo della Direzione Asl con il Presidente della Regione Toscana Giani e l'assessore alla Salute Bezzini

Di Redazione | 9 Settembre 2022 alle 14:45

La Direzione aziendale dell’Asl Toscana sud est ha effettuato stamani il sopralluogo per l’inizio dei lavori di riqualificazione dei padiglioniKraepelin” e “Chiarugi”, posti nel complesso dell’ex ospedale psichiatrico San Niccolò di Siena. Ad accompagnarla, tra gli altri, anche il Presidente della Regione Toscana e l’Assessore regionale al Diritto alla salute.

Il “Kraepelinospiterà poi il Centro di salute mentale e l’Assistenza domiciliare infermieristica, attualmente ospitati nel padiglione “Chiarugi”. I lavori si concluderanno entro la fine del 2023.

Il recupero del “Chiarugi” partirà in un secondo momento. Inizialmente, la struttura accoglierà dieci posti letto di hospice e dieci di cure intermedie. Questa prima fase prevede un investimento di oltre 6 milioni e mezzo di euro, finanziati per più di 5 milioni e mezzo dallo Stato tramite l’ex art.20 L.68/88, per 600mila euro dalla Regione Toscana e per 550mila euro dall’Asl Toscana sud est.

In una seconda fase, i dieci posti di cure intermedie andranno a far parte dell’ospedale di comunità che verrà realizzato sempre all’interno del “Chiarugi”, progetto finanziato dal Pnrr per oltre 2 milioni e mezzo di euro.

La conclusione complessiva dei lavori è prevista per la fine del 2025.

A conclusione del sopralluogo, il Direttore della Società della Salute Senese e il progettista delle due riqualificazioni hanno presentato gli aspetti sanitari e tecnici del recupero dei padiglioni.

Secondo il Direttore generale dell’Asl Toscana sud est, il recupero del “Chiarugi” e del “Kraepelin” è un passaggio importante per la sanità territoriale senese, che verrà poi affiancato dalla risistemazione dell’edificio di Viale Sardegna appartenuto alla Provincia di Siena. Per la Direzione aziendale, è motivo di orgoglio anche che nel recupero del “Chiarugi” ci siano risorse Pnrr, segno della capacità progettuale dell’Azienda.

Per l’Assessore regionale al Diritto alla salute, commentando a margine del sopralluogo, con questi lavori Siena si proietterà nel futuro dell’assistenza territoriale, facendo un passo avanti nella qualità dei servizi offerti. Sottolinea anche la possibilità, grazie a queste riqualificazioni, di sviluppare una vera e propria rigenerazione urbana.

Oggi sono iniziati i lavori della prima opera finanziata in Toscana anche con le risorse del Pnrr, afferma il Presidente della Regione Toscana, che esprime apprezzamento per questo progetto che prevede il recupero dei padiglioni Krarpelin e Chiarugi grazie pure a investimenti della Regione Toscana e dell’Asl  Toscana sud est. Si congratula con l’Asl Toscana sud est per la tempestività e reattività profusi nello sviluppo della progettualità connessa a queste riqualificazioni, che fanno di Siena un esempio virtuoso.

Il Presidente della Regione Toscana e l’Assessore regionale al Diritto alla salute hanno ringraziato la struttura dirigenziale e tecnica dell’Asl Toscana sud est per l’impegno profuso a partire dal suo Direttore generale.



Articoli correlati