Parte ufficialmente il percorso di San Quirico d’Orcia verso la candidatura a Capitale italiana del Libro 2022. Presentato il progetto ieri pomeriggio direttamente dal suggestivo palcoscenico de “I Colori del Libro di Bagno Vignoni” alla presenza del Governatore della Regione Toscana Eugenio Giani che ha metaforicamente tagliato il nastro a questo possibile riconoscimento che rappresenterebbe un successo per la Val d’Orcia, le Terre di Siena e la Toscana intera.
“Abbiamo in San Quirico d’Orcia un punto di riferimento per la Toscana dell’editoria, per la Toscana della diffusione della cultura attraverso il libro – afferma il presidente della Regione Eugenio Giani -. E io devo dire che nello scenario straordinario della Val d’Orcia, nella particolarità ed originalità di un paese come Bagno Vignoni, parlare di cultura e parlare del libro e di ciò che attraverso il libro può essere utile per diffondere sempre più quella sensibilità che arricchisce l’animo umano. La Regione sarà a fianco del Comune per ottenere questa candidatura. Al sindaco ho detto che quello che ci sarà da fare, lo faremo, perchè sarebbe un enorme successo non solo per Bagno Vignoni la Val d’Orcia, ma per tutto il territorio regionale”.
Ci sarà da attendere due mesi prima di sapere se la località della Val d’Orcia avrà ottenuto questo ambito risultato e far sì che diventi ufficialmente la “Città della Cultura italiana”.
“E’ un lavoro che parte da lontano – aggiunge il vice sindaco di San Quirico Marco Bartoli -, il lavoro svolto durante questi anni da tutti i soggetti coinvolti ha permesso di avere l’ambizione di presentare questo dossier. Una vera sfida per un paesino di nemmeno 2700 abitanti che compete con realtà molto diverse”.
