“A spasso tra i Quartieri” di San Quirico d’Orcia non è solo un progetto scolastico ma un vero e proprio modello antropologico che analizza in profondità il valore culturale della festa identitaria del borgo della Val d’Orcia, la Festa del Barbarossa, insieme ai ragazzi della classe V della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Insieme”.
Si tratta di un lavoro complesso, ideato dalle insegnanti Ezia Sabatini e Maria Emanuele, durato oltre due anni che ha accompagnato gli alunni lungo il loro percorso di crescita all’interno della vita di contrada, dei quattro Quartieri di San Quirico d’Orcia: Borgo, Canneti, Castello e Prato. Due anni ricchi di incontri all’interno delle sedi, delle cucine e dei luoghi più caratteristici dei quartieri. Il gran finale però è stato proprio al termine della scuola con il viaggio itinerante lungo tutto il paese, attraverso i quattro rioni, con i quali gli stessi bambini hanno mostrato il loro legame attivo come tamburini, alfieri, arcieri con i propri colori come segno di forte senso di appartenenza e di amore verso la propria comunità.
Un progetto che non solo rende orgogliosi delle proprie radici e della propria storia, ma che sviluppa, sin dai primi anni di età, i sani principi di condivisione, di comunità e di gruppo che all’interno delle contrade si respira tutto l’anno. Nonostante le rivalità contradaiole talvolta possano dividere, gli stessi bambini hanno dimostrato come insieme si possa lavorare uniti per uno stesso obiettivo. E inoltre hanno dimostrato come si possa creare davvero qualcosa di bello, ma solo grazie alla disponibilità di ognuno a collaborare con gli altri e per gli altri.