Si alza il sipario sulla 52esima edizione di “Forme nel Verde” di San Quirico d’Orcia, la kermesse di arte contemporanea che quest’anno presenta Arbitrium di Emanuele Giannelli, scelto e voluto dal direttore artistico Carlo Pizzichini e dall’Amministrazione Comunale. Sculture, installazioni e ceramiche accompagneranno il borgo valdorciano e la piccola perla di Bagno Vignoni attraverso un viaggio metafisico che fa dell’artista uno dei più celebrati scultori contemporanei, vocato alla figura umana.
Il protagonista assoluto di questa edizione è Emanuele Giannelli, che ha portato il suo “uomo contemporaneo” all’interno di questa mostra diffusa dove l’artista stesso cerca di stimolare qualsiasi tipo di emozione nello spettatore.
“Io vengo da un’impostazione molto accademica diciamo, dove la figurazione ha molta importanza – spiega l’artista a Siena Tv – però dietro la figurazione ci deve essere il concetto, cioè trasmettere, andare a indagare sul contemporaneo e quindi il figurativo non è altro che un mezzo per poter raccontare delle storie”.
Forme nel Verde ha anche un filo diretto con l’Ucraina e la città di Leopoli che ospita l’opera più celebre di Giannelli: il Grande Mr. Arbitrium, che diventa un potente e incontrastato simbolo di pace.
“Tre settimane fa eravamo a Leopoli ed è stata un’esperienza importante. La scultura è molto visitata e fotografata. Sono molto contento di averla messa “a sostenere” l’Operà di Leopoli e quindi tutti gli artisti che stanno morendo in Ucraina, questa cosa mi ha emozionato molto. Spero nel mio piccolo di aver fatto un regalo al popolo ucraino”.
Gli orari: agli Horti Leonini (fino al 5 novembre) dall’alba al tramonto; a Palazzo Chigi dalle 10.30 alle 18.
