San Quirico d'Orcia: vandalizzato presepe del Quartiere di Canneti. Decapitate statuite di re magio e cammello

Il presepe è allestito ogni anno nella nicchia delle mura di Porta Nuova (San Quirico d'Orcia). L’atto vandalico nella notte dell’Epifania. In passato furono rubate statuine, fra cui quella di Gesù

Di Redazione | 8 Gennaio 2022 alle 18:36

San Quirico d'Orcia: vandalizzato presepe del Quartiere di Canneti. Decapitate statuite di re magio e cammello

Vandalizzato il presepe del Quartiere di Canneti, a Porta Nuova, nelle mura del centro storico di San Quirico d’Orcia. Sono state infatti decapitate due statuine: il re magio Baldassarre ed il cammello del re magio Gaspare. La scoperta è stata fatta nella mattinata di venerdì 7 gennaio, quindi, presumibilmente l’atto vandalico è stato compiuto nella notte precedente, considerato che nella giornata dell’Epifania, 6 gennaio, il presepe risultava intatto e completo, così come era stato realizzato ad inizio del mese di dicembre.

“Siamo molto amareggiati per questo atto vandalico al nostro presepe, che storicamente ogni anno allestiamo nella nicchia delle mura di Porta Nuova – commenta il Capitano del Quartiere di Canneti, Tommaso Ciolfi -. In passato abbiamo subito furti di statuine, per i quali non avevamo detto niente, ritenendolo ‘solo’ un dispetto al nostro Quartiere – aggiunge -. Questa volta abbiamo voluto rendere noto questo gesto vandalico al nostro piccolo presepe, che ogni anno viene allestito con grande cura e dedizione dalle donne del Quartiere. La decapitazione delle statuine è infatti un gesto brutto e rappresenta una vera e propria profanazione ad un importante simbolo religioso come il presepe, la rappresentazione della nascita di Gesù”.

Negli anni scorsi, sempre il presepe di Porta Nuova, aveva subito il furto della statuina di Gesù bambino e successivamente del re magio Baldassarre, che era stata rimpiazzata proprio in occasione dell’ultimo allestimento. “Saremmo grati – conclude Ciolfi – se chi avesse visto qualcosa, assistendo a questa azione di vandalismo, volesse comunicarcelo”. 

 



Articoli correlati