San Quirico d’Orcia capitale toscana del turismo. Fino al 13 marzo ospita, nelle sale di Palazzo Chigi, lo Sharing Tuscany, il btob organizzato da Toscana Promozione Turistica, per favorire l’incontro tra offerta regionale e domanda nazionale. Un’opportunità che darà modo alle aziende toscane d’incontrare oltre 100 buyer italiani ed i principali tour operator internazionali con uffici di rappresentanza in Italia che stanno in questi giorni visitando le destinazioni e i prodotti turistici di San Quirico e della Val d’Orcia attraverso un programma personalizzato di incontri. Un territorio che, stando alle prenotazioni, sta andando alla grande in vista dei giorni di festa di Pasqua, risultando una delle mete più gettonate. “Stiamo riscontrando un’attenzione importante da parte dei turisti – ha confermato a Buongiorno Siena il sindaco di San Quirico Danilo Maramai – e stiamo mettendo il massimo impegno per rispondere al meglio”
Un afflusso di turisti che a volte crea anche qualche problema, come il caos che puntualmente si crea lungo la Cassia a causa di visitatori si fermano con la macchina, non curanti di segnaletica stradale, di pericoli o di traffico, creando seri rischi alla circolazione, per fare una foto ai Cipressini.
“Abbiamo già predisposto un progetto per un parcheggio che possa ospitare una venticinquina di macchine, ma bisognerà fare i conti con il senso civico delle persone, perchè sono convinto che ci sarà sempre chi si fermerà lungo la strada. Sono situazioni difficili da gestire, ma bisogna provare tutte le strade per riuscirci”.