Trovare un linguaggio più efficace per raccontare la storia di Siena e fare del Santa Maria della Scala il punto di partenza di una nuova narrazione. E’ questa l’idea di Paolo Giulierini direttore del Museo Archeologico Nnazionale di Napoli.
“Una città come Siena ha una storia complessa ed occorrerebbe un linguaggio più efficace nella narrazione di quello che è stato il glorioso passato della città, ma soprattutto mettere il Santa Maria della Scala nella condizione di essere una sorta di portale per la visita di altri luoghi della città e di altri luoghi del senese che possano essere connessi storicamente agli eventi. Quindi un istituto che sia un punto di partenza, una sorta di forza centrifuga verso la città e il territorio”.
Nato a Cortona in Toscana, Giulierini è un archeologoco specilizzato in etruscologia. E’ sua l’idea di creare 20 anni fa la rievocazione della battaglia di Scannagallo nella Valdichiana aretina, dove i senesi furono sconfitti da Firenze.