I destini di Opera Laboratori Fiorentini e del Comune di Siena sembrano prendere strade diverse. A darne conferma è proprio il sindaco di Siena Luigi De Mossi che ha ribadito la futura collaborazione tra il Santa Maria della Scala e il musei civici con Vernice Progetti. L’idea è quella che la fondazione Mps che ha in seno la società che si occupa di arte e cultura, possa collaborare con la neo fondazione che dovrà guidare l’antico ospedale verso il futuro. Completato l’allestimento della collezione Spannocchi, si lavora a un ricco programma di appuntamenti da offrire ai visitatori in vista delle riaperture. La prima collaborazione sarà, come anticipato oggi dal sindaco nella consueta conferenza stampa, una mostra già in preparazione su Rutilio Manetti e i maestri del seicento senese. Ma non solo.
“L’allestimento della collezione Pannocchi è praticamente fatto – sottolinea il primo cittadino – la realizzazione si declinerà nell’anno. Ci sono tutta una serie di opzioni legate a mostre, come ad esempio un’esposizione del maestro Marini che si intitola ‘Protocop’, poi la Fondazione ha proposto una mostra sul seicento, siamo in itinere. Contiamo con la riapertura di essere tempestivi nel dare un’offerta culturale ai senesi e ai turisti quando potranno venire a trovarci”.