Santa Maria della Scala, via gli arredi di Opera Laboratori

Il presidente di Sigerico Castagnini: "I primi tempi faremo a meno del book shop perché la gestione verrà affidata tramite bando ad un esterno"

Di Redazione | 9 Febbraio 2022 alle 13:01

Santa Maria della Scala, via gli arredi di Opera Laboratori

Incomprensioni, forse si tratta di questo, tra comune di Siena e Opera Laboratori. Al centro di tali incomprensioni ci sarebbero parte degli arredi del Santa Maria della Scala che Opera ha inserito negli anni, come ad esempio gli info point biglietterie e il book shop.

Da questa mattina i turisti, pochi, non potranno acquistare cartoline né libri o cataloghi né semplici souvenir dell’antico spedale, perché ieri i facchini hanno impacchettato tutto e portato altrove il materiale accumulato in sedici anni di gestione.

Una piccola incomprensione, ormai le chiamiamo così per semplicità, si era verificata anche la scorsa settimana. Sempre gli operai di Opera Laboratori, si erano recati sul posto per smontare la biglietteria- info point dell’ex ingresso principale del museo, per intendersi quello davanti al Duomo, chiuso ormai da tempo per motivi legati al covid ( l’ingresso da quando è scattata la pandemia è da palazzo Squarcialupi ndr).

Visto che quella parte è chiusa al pubblico da tempo, non ci sarebbero dovuti essere problemi per lo smontaggio, invece sono stati bloccati. Motivazione: mancanza di comunicazione con l’amministrazione comunale. Ma ormai siamo alle porte con i sassi come si dice, entro stasera tutti gli arredi e suppellettili di proprietà di Opera Laboratori, dovranno essere traslocati perché dal 10 febbraio entro in gioco il nuovo gestore di tutti i servizi: Si.Ge.Ri.Co., che dovrà preoccuparsi di gestire e allestire di nuovo gli spazi di accoglienza del pubblico.

“Domani sarà il nostro primo giorno e faremo l’inventario di quello che c’è e la lista di quello che servirà – ha detto il presidente di Sigerico Massimo Castagnini raggiunto telefonicamente – i primi tempi faremo a meno del book shop perché la gestione verrà affidata tramite bando ad un esterno. Domani sarò più preciso su come ci muoveremo”.



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