Ospiti Catlin Giolitti, insegnante, Alessio Duranti, bibliotecario, Stefania Trinchero, psicologa e scrittrice del romanzo “La carezza del sole”, protagonista una detenuta, Giudice Sica, Direttore carcere di Siena, Sergio La Montagna, Bertolini Guerino, agente polizia penitenziaria
Oggi, sabato 1 Febbraio 2020, nell’Aula Magna “A. Criscuolo” dell’Istituto Sarrocchi di Siena, si e’ svolto un incontro con gli studenti sul tema giustizia, pena e detenzione, un progetto curato dalla professoressa Barbara Casali con la collaborazione dei docenti, Berti Marina Semplici Beatrice, Niccolucci Rossella e Barnini Paola. Un incontro con esperti di giustizia e operatori del settore penitenziario, previsto dal Progetto “Giustizia, pena e detenzione”, relativo alle tematiche di Cittadinanza e Costituzione. Gli ospiti presenti erano Catlin Giolitti insegnante, Alessio Duranti bibliotecario, Stefania Trinchero psicologa e scrittrice romanzo La carezza del sole, protagonista una detenuta, Giudice Sica, Direttore carcere Sergio La Montagna, Bertolini Guerino agente polizia penitenziaria.
Prima il direttore Sergio La Montagna e poi Guerino Bartalini che hanno presentato agli studenti la realtà del carcere di Santo Spirito e le problematiche che oggi investono il sistema carcerario. La Montagna si è anche soffermato sulla percezione del rischio da criminalità che è amplificato ma non reale. Dopo una sessione di domande poste dai ragazzi, hanno preso la paroma la psicologa scrittrice Stefania Trinchero e Alessio Duranti, che hanno raccontato la loro esperienza con detenuti. La prima ha spiegato la genesi del suo romanzo, La carezza del sole , mentre il secondo ha raccontato il suo lavoro, e la sua attività da volontario, all’interno di Santo Spirito dove collabora alla realizzazione di progetti di carattere culturale e non solo. Anche a questi due ospiti gli studenti hanno posto una serie di domande. Successivamente hanno portato la propria esperienza la docente Catlin Giolitti che insegna materie letterarie all’Istituto Caselli, ma anche nella sezione di istruzione in carcere, a Santo Spirito.
Di questa esperienza la docente ha sottolineato l’aspetto professionale, ma anche umano. Al termine, è stato il Giudice Giulio Sica che ha tirato le fila del discorso dopo che aveva già incontrato le classi in un’occasione precedente, nel corso della quale aveva sottolineato l’importanza delle norme. Gli studenti hanno seguito con grande attenzione gli ospiti e hanno partecipato attivamente con domande pertinenti, a volte riportate dai propri docenti con i quali già nei giorni precedenti avevano affrontato le tematiche in questione