Ridurre un gap infrastrutturale e un isolamento ferroviario che dura da un secolo e mezzo. Da qui la proposta di chiedere a Ferrovie di prevedere due coppie di treni Siena-Roma, due all’andata e due al ritorno.
La prima partenza al mattino presto e ritorno nel primo pomeriggio, la seconda nel tardo pomeriggio e ritorno a tarda serata. Una proposta che sarebbe realizzabile se non in estate al più tardi entro la fine del 2024.
“E’ un territorio che chiede un collegamento diretto con la capitale, si può fare – afferma il vice presidente del Consiglio regionale e leader senese di Italia Viva Scaramelli – e si può partire in tempi rapidi. L’obiettivo è di avere 4 collegamenti al giorno e due coppie di treni mattina e pomeriggio, Trenitalia deve capire che questo servizio serve a studenti, imprese, a tutto il territorio. La Regione, grazie al mio emendamento, ha già inserito la proposta nel documento economico finanziario, c’è quindi la disponibilità a investire risorse. Dobbiamo essere pronti da estate o da dicembre, nel 2025 ci sarà il Giubileo, e ci sono tante altre questioni importanti, Trenitalia comprenda la necessità. I treni ibridi già viaggiano tra Siena e Chiusi, nella relazione commerciale tra Trenitalia e Regione ne sono stati già consegnati 50 di treni, con altri due possiamo attivare il servizio”.