Lavori nella strada interna al Santa Maria, secondo quanto riferito dal Consigliere comunale Pierluigi Piccini di Per Siena, sembra che la “Soprintendenza di Siena – scrive nel suo blog – abbia denunciato il Comune ai sensi dell’art. 160 della Legge di tutela 42 del 2004″.
Il tema dei lavori al Santa Maria era stato affrontato nell’ultimo Consiglio comunale, a seguito di un’interrogazione a firma di Alessandro Masi, Giulia Periccioli, Luca Micheli e Bruno Valentini (PD) sulle evenienze archeologiche e architettoniche durante gli interventi in questione.
L’assessore ai lavori pubblici, Sara Pugliese, nel rispondere all’interrogazione, ha sottolineato che l’Amministrazione ha “pensato di ricorrere all’incarico professionale ad un professionista che, nel corso dei due anni di durata dell’appalto, avrà fra l’altro la funzione di presentare alla Soprintendenza le necessarie varianti in corso d’opera, in riferimento sia alle modifiche che si sono fino ad oggi evidenziate, sia a quelle che si evidenzieranno fino alla fine dei lavori, in modo da acquisire tempestivamente i relativi pareri, evitando così di rallentare lo sviluppo dell’appalto. Allo stato attuale le attività di cantiere sono tutte regolarmente in corso”.
Per Piccini, se la notizia della denuncia rispondesse a verità “l’omessa comunicazione da parte dell’assessore sarebbe cosa grave – ancora Piccini nel blog – se viceversa questa notizia non corrisponde al vero, allora l’amministrazione smentisca pubblicamente in modo da tranquillizzare l’opinione pubblica”.
Per adesso, filtrano conferme della notizia dalla Soprintendenza, che spiega come sia stato verificato che gli scavi sarebbero stati portati avanti senza la supervisione di un archeologo. Non sarebbero però stati ancora notificati provvedimenti.
