Scotte, aumento di ricoveri pediatrici per bronchioliti. "Massima attenzione al virus respiratorio sinciziale"

Si tratta di un virus causa molto comune di infezione dell’apparato respiratorio, in particolare nei bambini della fascia d’età da 0 a 2 anni. Le raccomandazioni dei medici

Di Redazione | 24 Novembre 2021 alle 17:38

Scotte, aumento di ricoveri pediatrici per bronchioliti. "Massima attenzione al virus respiratorio sinciziale"

Nel corso degli ultimi giorni si è verificato all’ospedale le Scotte un aumento di ricoveri in età pediatrica per bronchioliti, e, tra le cause emerse, in 4 bambini è stato individuato il virus respiratorio sinciziale, un virus causa molto comune di infezione dell’apparato respiratorio, in particolare nei bambini della fascia d’età da 0 a 2 anni.

“Stiamo registrando una progressione dei ricoveri per bronchiolite – afferma il dottor Roberto Gusinu, direttore sanitario dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese – con 11 bambini attualmente ricoverati per questa infezione virale acuta delle vie aeree. In 4 di questi 11 è stata riscontrata l’infezione da virus respiratorio sinciziale, sugli altri 7 sono in corso gli approfondimenti diagnostici da parte della Microbiologia e Virologia, diretta dalla professoressa Maria Grazia Cusi. Stiamo monitorando e gestendo la situazione grazie alle cure e alla professionalità di tutto il personale della Pediatria diretta dal professor Salvatore Grosso, con il supporto di tutto il Dipartimento della Donna e dei bambini, diretto dal professor Mario Messina. Invito tutte le famiglie del territorio a prestare particolare attenzione in questa fase – conclude Roberto Gusinu -, cercando di limitare le situazioni che possano comportare un’esposizione al virus per i bambini, come la frequentazione di luoghi particolarmente affollati. Ricordo infine che la bronchiolite è una delle principali cause di ospedalizzazione per i bambini sotto l’anno di vita, e che il virus può causare epidemie nella stagione invernale. Sono molto importanti quindi, anche per la prevenzione di questo virus, l’igiene delle mani e l’igiene respiratoria”.



Articoli correlati