Scotte di Siena, la Uil Fpl denuncia ancora disagi e criticità tra il personale sanitario

Il sindacato solleva criticità nella graduatoria di mobilità dell’Azienda Sanitaria Toscana Sud Est

Di Redazione | 20 Luglio 2021 alle 16:26

Scotte di Siena, la Uil Fpl denuncia ancora disagi e criticità tra il personale sanitario

Ancora criticità nella graduatoria di mobilità dell’Azienda Sanitaria Toscana Sud Est. A denunciarlo è la Uil Fpl Toscana Sud Est – Area Vasta Siena Arezzo Grosseto che interviene per l’ennesima volta sul tema.

“Abbiamo infatti più volte segnalato ed esposto la pesantissima situazione determinatasi a seguito della ritardata applicazione della graduatoria di mobilità dell’Azienda Sanitaria Toscana Sud Est, il cui bando è stato deliberato nel maggio 2019 e la relativa classifica stilata nel giugno 2020, senza che, sino alla data odierna, sia stata possibile applicarla, visti i ritardi dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Senese, ad accordare l’uscita del personale in graduatoria – spiega la Segreteria UilFpl  Area Vasta Toscana Sud Est Siena Arezzo Grosseto – Non c’è infatti possibilità di riuscire  a capire/sapere in quali tempi verranno lasciati “liberi” gli infermieri classificatisi nella graduatoria di mobilità esterna della Azienda Sanitaria Toscana Sud Est, per la quale è stato deliberato un accordo procedurale, sia dalla stessa Azienda Sanitaria, con Delibera del Direttore Generale del 28 maggio 2021, sia, in precedenza, dalla Azienda Sanitaria Ospedaliero Universitaria.

Le lavoratrici e i lavoratori attendono l’avvicendamento ormai da quasi un anno: sono donne ed uomini, padri, madri, coniugi, congiunti, ecc, che aspettano da tempo di riunificare le famiglie, e che, quindi, oltre ad un danno economico, hanno anche ricevuto un danno sociale, meritevole di essere portato a livelli giuridico legali a carattere risarcitorio.

“Non riusciamo a capire cosa possa frapporsi, tra la doverosa applicazione di una procedura di mobilità, che promana da graduatoria scaturita da un pubblico avviso bandito da una Azienda Sanitaria Toscana Sud Est più di un anno fa e la consequenziale applicazione delle uscite in mobilità, utilizzando i dati previsionali in possesso che, in una Azienda Sanitario Ospedaliero Universitaria come quella Senese, devono essere sempre ed in ogni momento disponibili. E questo, specialmente di fronte al fatto che ESTAR Toscana ha concluso le procedure per il Concorso da Infermieri per le Aziende Sanitarie della Regione Toscana, la relativa graduatoria è stata stilata, con i professionisti che stanno incominciando ad essere chiamati. Inoltre, detta situazione sta indubbiamente comportando un  disagio anche all’Azienda Sanitaria Toscana Sud Est che presumibilmente contava, al momento della pubblicazione dell’Avviso, nell’arrivo in tempi relativamente brevi di risorse infermieristiche, le quali sarebbero state, probabilmente, destinate sul “territorio aperto” e dove invece, da quello che ci risulta, si riscontrano disagi e criticità. Lo ripetiamo: questa situazione non è accettabile, anche alla luce delle ripetute sollecitazioni effettuate dalla scrivente Organizzazione Sindacale, riguardo una ‘calendarizzazione’ delle uscite. Stando così le cose, vista la gravità del caso, saremo anche costretti ad interessare i livelli Sindacali ed Organizzativi superiori”.



Articoli correlati