Dopo l’adozione del Comune di Siena della variante urbanistica necessaria a supportare l’Azienda ospedaliera universitaria Senese per la realizzazione delle opere di ristrutturazione edilizia, interventi e progettualità di ammodernamento dell’ospedale Santa Maria alle Scotte, è in via di scadenza il termine per la presentazione delle osservazioni alla stessa variante. Ma sarà l’autunno a vedere sbocciare la variante definitiva, almeno nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, che porterà all’esproprio dei terreni finalizzati all’ampliamento dell’ospedale le Scotte.
“Le osservazioni sono in scadenza a giorni – ha detto a Siena Tv l’assessore all’urbanistica del comune di Siena Michele Capitani -. Mi informano gli uffici che ci sono alcune cose da valutare, le analizzeremo e spero di portare la variante in approvazione massimo entro ottobre. Da lì si avvierà il processo di esproprio”.
Quell’esproprio tanto ambito dall’azienda ospedaliera universitaria senese per poter dare via al progetto definitivo di ammodernamento.
“Quando lo abbiamo scritto sulla carta – aggiunge il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese Antonio Barretta – ci immaginavamo che fossero scadenze perseguibili, ma impegnative. In autunno è immaginata l’adozione definitiva, io sono convinto, anche dopo aver parlato con il nuovo sindaco e il nuovo assessore, che le cose si chiuderanno nei tempi, quindi sono soddisfatto”.
