Scotte Siena, certificazione positiva per il sistema gestione qualità del Laboratorio Patologia Clinica

Premiata la qualità del lavoro e delle attività svolte presso l’UOC Laboratorio Patologia Clinica dell’Aou Senese diretta dal dottor Marcello Fiorini: ok l'audit per la certificazione ISO 9001:2015

Di Redazione | 14 Febbraio 2024 alle 13:00

Scotte Siena, certificazione positiva per il sistema gestione qualità del Laboratorio Patologia Clinica

Certificata la qualità del lavoro e delle attività svolte presso l’UOC Laboratorio Patologia Clinica dell’Aou Senese, diretta dal dottor Marcello Fiorini. Si è concluso positivamente l’audit relativo alla seconda verifica di sorveglianza della certificazione ISO 9001:2015 del reparto, che effettua diagnostica di laboratorio nei campi di indagini di biochimica, immunochimica, ematologia, coagulazione, marcatori tumorali e cardiaci, endocrinologia, farmaco-tossicologia, diagnostica nefrologica, autoimmunità sistemica, autoimmunità d’organo, celiachia, stress ossidativo, screening prenatale per la Sindrome di Down, diagnostica delle malattie trombotiche ed emocoagulative. L’UOC ha ricevuto una valutazione positiva, che ne certifica gli alti standard di qualità.

“È una certificazione – afferma la direttrice sanitaria, Maria De Marco – che conferma gli alti livelli professionali e organizzativi raggiunti dal laboratorio di Patologia clinica dell’ospedale Santa Maria alle Scotte e che impegna tutti a mantenere e accrescere i già alti standard di servizio erogati». «Tra le valutazioni positive ricevute dall’ente certificatore terzo – spiega il dottor Fiorini – in particolare è importante evidenziare che la verifica sul sistema gestione della qualità analizza tutte le attività collegate e interdipendenti che influenzano la qualità dei servizi. Il certificatore ha evidenziato, tra gli altri aspetti, “che il portato professionale di tutte le figure dell’UOC consente di delineare un sistema più che adeguatamente funzionante in termini di garanzia per i nostri utenti. Assolutamente da rimarcare è l’atteggiamento proattivo, discendente dalla ricchezza della cultura specifica appartenente a ciascuno degli operatori che gestiscono i bisogni espressi in maniera più che adeguata, con un’organizzazione ed una tempistica accuratamente controllate. Inoltre le consultazioni della documentazione propria del reparto ha permesso di vedere che le attività svolte sono adeguatamente registrate: tutto questo è stato verificato per le diverse fasi dei processi con l’ausilio di un’automazione e un’informatizzazione elaborate e in via di ulteriore affinamento.” Ringrazio tutto il personale – conclude Fiorini -, specialista e specialista in formazione, tecnico sanitario di laboratorio biomedico, OSS/OTA e amministrativo, che con continuità ed abnegazione ha reso possibile questo risultato, in considerazione anche del concomitante percorso di riorganizzazione delle attività di Medicina di Laboratorio. Un ottimo lavoro, in particolare, è quello svolto dal dottor Roberto Guerranti e dalla dottoressa Lucrezia Galasso, che hanno la responsabilità del coordinamento gestionale del nostro Sistema di Gestione della Qualità e dalla dottoressa Eleonora Franceschini, responsabile di Area di Patologia Clinica della UOC Professioni Tecnico Sanitarie Area Laboratorio”.



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