Dal prossimo settembre la scuola dell’infanzia delle Scotte sarà accorpata a quella primaria.
Mozione unanime in consiglio regionale proposta dal consigliere del Pd Stefano Scaramelli per cambiare la decisione dell’ufficio scolastico regionale che prevede dal prossimo settembre l’accorpamento della scuola dell’infanzia con quella primaria al Policlino Le Scotte di Siena. “Anche il presidente della Regione Enrico Rossi venuto a conoscenza della vicenda si è attivato per cercare di modificare questa decisione”, ha detto Scaramelli. La docente che come volontaria si occupa di strutture scolastiche ospedaliere Maria Cristina Tundo ha affermato: “Le Scotte hanno più sezioni scolastiche di Firenze, e il fatto che i bambini vengano seguiti insieme siamo convinti che non comporterà alcun disagio. Nella scarsità di risorse che non dipende da noi abbiamo dovuto tener conto dell’apertura di alcune sezioni in ospedali malserviti come Arezzo“, ha detto ancora la Tundo.
Questi i fatti. Dal punto di vista della dinamica di questa vicenda non può non sorprendere che una decisione così impattante per i bambini ricoverati alle Scotte e per le loro famiglie sia uscita quasi casualmente: sin dal maggio 2015 l’ufficio scolastico regionale ha avviato accertamenti sul sistema scolastico complessivo, nel settembre 2015 si è venuti a conoscenza di questo. A febbraio 2016 è stata inviata una circolare all’assessorato alla pubblica istruzione della regione Toscana in cui si parla dell’eliminazione delle scuole presenti negli ospedali di Siena e Carrara. Il deficit di informazione e trasparenza appare evidente da parte di più istituzioni.