Scuola Dupré: controlli anche su l'altra ala della scuola

L'assessore all'edilizia scolastica Paolo Benini :"“Ho già chiesto nuove perizie anche della parte non interessata dal cantiere, mentre un’altra ala è sicura e può ospitare l’attività didattica"

Di Redazione | 10 Dicembre 2021 alle 18:05

Scuola Dupré: controlli anche su l'altra ala della scuola

A giorni una ditta si occuperà del controllo di tutto l’edificio della scuola Duprè, andando ad indagare se ci fossero altri punti deboli nella struttura. A darne notizia è stato questa mattina in consiglio comunale l’assessore all’edilizia scolastica Paolo Benini che ha dato una risposta articolata all’interrogazione del gruppo di minoranza del Pd.

Da aprile il cantiere è partito pochi giorni fa a causa di una serie di questioni burocratiche.

“Ho già chiesto nuove perizie anche della parte non interessata dal cantiere, mentre un’altra ala è sicura e può ospitare l’attività didattica”ha detto Benini. Secondo le stime dell’attuale ditta appaltante, i lavori dovrebbero terminare prima della fine di gennaio.

“la comunità scolastica verrà trasferita non prima della fine di febbraio, come sanno la dirigente scolastica e i genitori degli alunni, perché a fine lavori dovrà essere fatto di nuovo il trasloco di tutto il materiale. Tra gli altri problemi c’è anche quello del reclutamento degli autisti degli autobus scolastici”.

Quello che è venuto fuori stamani è che la scuola non era più sicura e per questo è stata chiusa cercando di organizzare al meglio la didattica evitando di mettere in dad gli scolari.

“E’mia intenzione monitorare tutti gli edifici scolastici insieme ai tecnici coinvolgendo anche i dirigenti scolastici. A questo proposito ho già parlato con il provveditore agli studi. Le scuole sono al primo posto nella mia agenda. Edifici vecchi, che non sono stati mai manutenuti nel modo giusto”. Purtroppo ha spiegato ancora l’assessore, Siena non ha la disponibilità di un edificio capiente dove trasferire un’intera scuola per la durata dei lavori di ristrutturazione “Per questo è necessario studiare a tavolino e sul posto il metodo migliore con cui agire”.

“Se la scuola ha dato segni di cedimento ad aprile e oggi l’assessore Benini ci riferisce che c’era un problema di sicurezza, perché ci sono voluti tanti mesi per cominciare i lavori?” questa la domanda che si pone Alessandro Masi capogruppo del Pd in consiglio comunale.

“LA nostra interrogazione per avere delucidazioni sulla scuola, è stat rinviata due volte. Oggi finalmente abbiamo capito che c’era un serio problema di sicurezza e che tutti gli uffici del comune hanno lavorato al meglio per ovviare ad ogni problema. Ma perché tutto questo tempo? E perché ancora oggi non vengono definite le priorità di questa amministrazione Se la priorità è la scuola, anche il bilancio dovrebbe concentrarsi su questo”.

Beni



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