Manca sempre meno al suono della campanella, ma come ogni anno a caratterizzare l’estate sono le incognite sul fronte scuola. In questo periodo sono infatti, partite le procedure per le immissioni in ruolo a tempo indeterminato del personale docente. Il contingente per la Toscana è pari 6397 docenti, per Siena significa 490 immissioni in ruolo. Ma aldilà dei numeri fra il dire e il fare ci sono di mezzo sempre i concorsi.
“Per le scuole medie e superiori ci saranno problemi – afferma, infatti, Anna Cassanelli (Flc Cgil). Noi avevamo due concorsi che erano stati banditi nel 2020, uno di questi non è ancora terminato. Si sta parlando di 27 materie (classi di concorso, ndr) in cui le immissioni in ruolo sarà possibile farle solo per la metà dei posti disponibili” .
E per quelli restanti? “Ci penseranno i supplenti “ risponde Cassanelli. Ma a preoccupare è anche la non conferma dell’organico Covid. “I casi ci sono – afferma – . L’organico covid è indispensabile per una scuola in presenza e in sicurezza”.