In merito ad alcune dichiarazioni rilasciate sui social network dal cardiochirurgo Eugenio Neri inerenti all’ipotesi di convenzionamento tra Siena e Ancona per la Scuola di Specializzazione in Cardiochirurgia, riprese da alcuni organi di informazione, l’Aou Senese precisa che dopo un approfondito confronto del direttore generale dell’Aou Senese, Antonio Barretta, con lo stesso professor Neri, con il rettore dell’Università di Siena, Francesco Frati, con la professoressa Valente e con il dottor Montesi, non darà seguito alla richiesta di convenzionamento con Ancona, avanzata senza il preventivo coinvolgimento dell’Aou Senese, che ha la responsabilità di assumere gli atti necessari per il convenzionamento stesso.
Dopo tali confronti i vertici dell’Aou Senese sono pervenuti alla conclusione che, nell’interesse dell’Azienda, non ci sono validi motivi per recedere dalla convenzione con l’Ateneo Fiorentino, atto necessario per rendere possibile l’attivazione con quello marchigiano. Solo venerdì scorso, l’Ateneo marchigiano ci ha presentato ufficialmente la richiesta di attivazione di un rapporto di convenzione, da realizzare nel giro di pochissimi giorni, con la Cardiochirurgia dell’ospedale Santa Maria alle Scotte, diretta dal dottor Gianfranco Montesi, e con la UOSA Chirurgia dei Grossi Vasi, diretta dal professor Eugenio Neri (entrambe le strutture operano all’interno del Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare diretto dalla professoressa Serafina Valente).
Appena giunta tale richiesta, l’Aou Senese si è immediatamente attivata per le opportune verifiche a seguito delle quali è emerso, da un lato, che è già attiva una convenzione tra l’Aou Senese e l’Università di Firenze, sottoscritta nel 2019 con durata di 9 anni, dall’altro lato, che la normativa non consente che su una medesima struttura ospedaliera possano insistere Scuole di diversi Atenei. Pertanto, per potersi convenzionare con Ancona l’Azienda senese avrebbe dovuto provvedere all’immediato sconvenzionamento con Firenze, senza preavviso e senza motivazioni valide.
Un confronto preventivo con l’Aou Senese avrebbe consentito di valutare ex ante tutti gli aspetti della questione, inclusa l’impossibilità di fare due convenzioni contestuali, evenienza evidentemente non nota a chi ha avanzato la proposta di convenzionamento con Ancona, evitandogli di prendere impegni cui non era scontato dare seguito.
Si precisa, infine, che l’attuale direzione dell’Aou Senese sta supportando con impegno, anche economico, l’Università di Siena affinché l’Ateneo torni ad avere una Scuola di specializzazione in Cardiochirurgia anche considerando che nella nostra struttura ha sede l’unico Centro regionale dei Trapianti di cuore della Toscana. Siena ha perso la sua Scuola di Specializzazione in Cardiochirurgia quando il Ministero della Università e della Ricerca ha introdotto dei requisiti di accreditamento scientifici che la nostra sede, ancora oggi, purtroppo non possiede.