Il commento del segretario generale: “A Siena morde ancora la crisi. Meno precarizzazione e infortuni sul lavoro”
Domani è il 1 maggio, questo il commento del segretario della Cgil Fabio Seggiani a Siena Tv: “Il lavoro oggi è precario, parcellizzato, disunito, non solidale – afferma – quindi il 1 maggio esprime tutto il contrario di come è lavoro oggi, non è una data simbolica ma da praticare, prima di tutto per le organizzazioni sindacali che devono riportare la solidarietà persa tra i lavoratori, giovani, anziani, non ci devono essere distinzioni anagrafiche, ci deve una dignità paritaria tra tutti i lavori”.
“La situazione di Siena – sottolinea – è quella che va avanti dal 2009, e che vede questa provincia investita dalla crisi come tutta l’Italia e Europa, specie nel settore manifatturiero e dell’edilizia. L’occupazione è quella di qualità, quella che ti permette di vivere, non reputo un’occupazione quando un lavoratore occupato lo è per 3 mesi, quanti di questi sono indipendenti? Deve diminuire la precarizzazione del lavoro, per dare una libertà di costruirsi una vita, soprattutto per i giovani. Poi ridurre l’infortunistica sul lavoro, che invece aumenta”.