Sei pittori di drappelloni tornano nella Selva per la presentazione del libro "In hoc Palio vinces"

Pomeriggio particolare nella contrada di Vallepiatta

Di Redazione | 20 Maggio 2023 alle 14:30

Ieri sera, nella Contrada della Selva, a distanza di un anno dalla presentazione nel Cortile del Podestà, è stato presentato il progetto editoriale targato Extempora “In hoc Palio vinces” di Diego Consales.
E’ stato un pomeriggio particolare con la presenza dei pittori che hanno dipinto i drappelloni vinti dalla Contrada della Selva: Loris Cecchini (pittore del drappellone del 2000), Francesco Del Casino (pittore del drappellone del 2003), la famiglia di Tino Stefanoni (pittore del drappellone del 2006), Ali Hassoun (pittore del drappellone del 2010), Elisabetta Rogai (pittrice del drappellone del 2015), in collegamento Milo Manara (pittore del drappellone del 2019) e Luciano Valentini.
Non si è parlato semplicemente di arte, ma della esperienza paliesca vissuta dai pittori e raccontata nel volume di 244 pagine con cui Diego Consales rende omaggio ai pittori dei drappelloni dal 1999 al 2019 e che rappresenta anche un omaggio a tutta Siena che custodisce queste opere d’arte nei musei di Contrada.
“Onorati e felici di ospitare la presentazione del libro – Benedetta Mocenni priore della Selva -. L’appuntamento è stato uno degli ultimi di quelli fatti nelle contrade perchè, nel periodo compreso nel volume, noi abbiamo vinto ben 6 drappelloni e quindi il lavoro è stato più impegnativo e c’è sembrato giusto, in accordo con l’autore, celebrare qui questo anno di presentazioni, anche perchè la Selva ha vinto tra l’altro l’ultimo palio recensito, quello del 2019″.
Ci spiega l’autore Diego Consales: “Il volume è nato come progetto editoriale, ma anche come progetto sociale, cercando di riportare i pittori nelle contrade che custodiscono le loro opere. Abbiamo cominciato un anno fa e riportato a Siena ben 30 artisti”.
La passione per i drappelloni mi ha spesso portato nei musei delle Contrade e sempre mi sono domandato quale lavoro, intenzione, idea, ansia, emozione vi fosse stata dietro quella straordinaria prova. Perché di non comune prova si tratta quando si è chiamati a mettere il proprio tassello in storie e tradizioni secolari. Un ringraziamento particolare va al Consorzio per la Tutela del Palio di Siena e all’Amministrazione Comunale che hanno concesso il loro patrocinio.”


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