Sequestro cantiere Esselunga a Siena, chiesto il rinvio a giudizio per 8 persone

Chiusa l'indagine, Procura chiede il rinvio a giudizio per otto soggetti, sette dei quali accusati di lottizzazione abusiva. Altre accuse a vario titolo sono per abuso edilizio, falso ideologico e false attestazioni

Di Redazione | 14 Aprile 2025 alle 13:45

La Procura di Siena ha chiuso l’indagine e chiesto il rinvio a giudizio di otto soggetti in relazione al sequestro del cantiere, nello scorso settembre, che stava dando la luce al nuovo supermercato Esselunga in via Massetana.

Archiviate due posizioni, restavano in piedi le accuse per altre otto persone, come anticipato da Siena Tv: il Procuratore di Siena Andrea Boni ha fatto sapere di aver esercitato l’azione penale nei confronti di otto soggetti, di cui sette accusati di lottizzazione abusiva.

Le altre accuse a vario titolo sono di abuso edilizio in zona vincolata e reato paesaggistico, false attestazioni e falso ideologico in atto pubblico commessi nell’ambito nelle procedure di rilascio dei titoli edificatori. Da prassi, le difese degli indagati hanno adesso a disposizione i canonici 20 giorni per presentare memorie e chiedere eventuali interrogatori.

 



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