La Vismederi Costone Siena è chiamata a quella che, forse, è la partita più difficile della stagione regolare, almeno sulla carta. Domani, sabato 7 dicembre, alle 21:00, i gialloverdi se la dovranno vedere con la corazzata Use Empoli al PalaSammontana.
Se la squadra di coach Belletti (che tornerà in panchina dopo aver scontato la squalifica) viene da una serie aperta di due vittorie consecutive, lo stesso si può dire dei biancorossi, reduci dai successi contro Quarrata e la Virtus Siena. Nell’unico precedente stagionale a spuntarla fu Siena che, ribaltando i pronostici, ebbe la meglio sugli avversari per 84-70 al PalaOrlandi.
“Veniamo da due successi, due incontri casalinghi che abbiamo affrontato al meglio. Il nostro compito era difendere il fortino, ed è quello che abbiamo fatto”. Così Riccardo Riccardini, assistant coach di Belletti, ha esordito nel presentare il prossimo impegno della sua squadra. “L’entusiasmo è alto – prosegue l’allenatore – e non potrebbe essere altrimenti dopo due prestazioni di carattere. Ora, però, è vietato sedersi sugli allori: dobbiamo affrontare la prossima sfida con il giusto spirito, aggressivi in campo e tranquilli di testa. Sappiamo che affronteremo una compagine forte, che sta facendo un campionato di assoluto livello e che non sarà facile, ma noi abbiamo l’obbligo di provarci”.
“Se dovessimo riuscire a superare Empoli – spiega il viceallenatore – faremmo qualcosa di importante, perché in partite di questo peso i punti valgono doppio. Un successo significherebbe andare 2-0 contro di loro negli scontri diretti e, inoltre, vincere contro l’Use darebbe tanto, tanto morale all’ambiente, considerato che lontano da Siena stiamo avendo più difficoltà rispetto al PalaOrlandi”. “La gara di domani – conclude Riccardini – sarà la prima di un trittico impegnativo, che ci vedrà sfidare Virtus e Arezzo. Noi dobbiamo pensare partita per partita, sempre consapevoli della nostra forza”.