Servizi mantenuti, pressione fiscale invariata, investimenti su progetti e opere pubbliche. Nell’ultimo Consiglio Comunale dell’anno, che si è svolto il 28 dicembre 2023, è stato discusso e approvato il Bilancio di previsione 2024-2026, precedentemente approfondito nella commissione competente.
“E’ un Bilancio – dice il sindaco David Bussagli – che nasce in un quadro complessivo difficile. Da un lato vi è l’ulteriore riduzione dei trasferimenti da parte del Governo e il mancato finanziamento, sempre da parte del Governo, di determinate misure di sostegno come il fondo Affitti. Dall’altro l’inflazione continua a pesare su persone, imprese, associazioni ed Enti locali anche perché la diminuzione del potere d’acquisto delle famiglie fa aumentare la richiesta di accesso ai servizi. Non a caso poche settimane fa abbiamo implementato il fondo Tari, per riuscire a sostenere, come sempre abbiamo fatto, tutte le famiglie in possesso dei requisiti. Per la prima volta i nuclei in graduatoria hanno superato il numero di 300 e il fondo Tari i 100.000 euro di stanziamento”.
“In questo contesto abbiamo costruito un Bilancio che lascia inalterata la pressione fiscale e mette al sicuro tutti i servizi, educativi, sociali, sociosanitari e assistenziali – dice il primo cittadino – Il complesso di servizi resta inalterato attraverso una previsione di spesa che ne conferma quantità e qualità”.“Lo stesso impegno è presente sul fronte degli investimenti – prosegue – L’edilizia scolastica, per noi assoluta priorità, ci vede in questo momento operativi su quattro cantieri per l’adeguamento e l’efficientamento degli edifici. Un tema quest’ultimo che si lega agli interventi fatti sul Politeama e sulla illuminazione pubblica, ma anche ai futuri investimenti su scuole ed edifici pubblici per cui stiamo predisponendo i progetti. Un impegno che si accompagna a quello sulla rigenerazione urbana. Stiamo procedendo sui cantieri finanziati con il Piano Nazionale Ripresa e Resilienza e ci avviamo ad entrare nel vivo del progetto ABCura con l’affidamento delle progettazioni”. “Nonostante le difficoltà – chiude il primo cittadino – abbiamo un Bilancio che continua a guardare avanti e a spingere verso un progetto di città che noi vogliamo coesa, inclusiva e sostenibile”.
Il Bilancio di previsione, e tutti gli atti collegati, è stato approvato con il voto negativo di Poggibonsi Nuova e con i voti positivi di Partito Democratico, Poggibonsi Può, Vivacittà, Avanti Poggibonsi.