Sul territorio comunale di Castelnuovo Berardenga scatta il divieto assoluto di utilizzare l’acqua potabile proveniente dagli acquedotti urbani e rurali per scopi diversi da quelli igienico-domestici. L’ordinanza è stata emessa dall’amministrazione comunale raccogliendo l’invito rivolto dall’Autorità Idrica Toscana a tutti i Comuni della Toscana a seguito delle criticità nell’approvvigionamento idrico che si registrano anche sul territorio regionale.
Fino alla revoca del provvedimento per cessata necessità, è vietato l’utilizzo di acqua potabile per il riempimento di piscine e innaffiamento di parchi, giardini e orti. L’ordinanza esclude parchi e giardini pubblici, ma prevede il minimo utilizzo possibile di acqua potabile, con ricorso a fonti alternative non provenienti dall’acquedotto civico, e invita i cittadini a non lasciare aperte le fontanelle pubbliche per evitare inutili sprechi. Il rispetto di quanto disposto nell’ordinanza sarà controllato dalla Polizia municipale e sanzionato ai sensi di legge in caso di violazione.