Sicurezza, a Gaiole è in funzione la videosorveglianza

Di Redazione | 7 Febbraio 2018 alle 9:14

Sicurezza, a Gaiole è in funzione la videosorveglianza

Prima fase con 12 telecamere di ultima generazione che garantiranno, ogni giorno, un controllo h24 dei punti sensibili

Le telecamere controlleranno Gaiole, Castagnoli, Lecchi e Monti. Il progetto per il rafforzamento della sicurezza urbana del Comune di Gaiole in Chianti è entrato in piena funzione in questi giorni. Con un investimento di 18 mila euro, l’amministrazione comunale ha installato in questa prima fase 12 telecamere di ultima generazione che garantiranno, ogni giorno, un controllo h24 dei punti sensibili.

“La videosorveglianza è uno degli obiettivi che l’amministrazione comunale si era data – spiega Michele Pescini, sindaco di Gaiole in Chianti – per presidiare il territorio, garantire la sicurezza dei centri abitati e avere sempre sotto controllo le principali arterie che collegano il territorio comunale con quelli circostanti. Senza dubbio la videosorveglianza è un deterrente per i malintenzionati e rafforza quindi l’attività di prevenzione. Le immagini registrate, inoltre, potranno essere un ottimo alleato per le indagini delle forze dell’ordine, nel caso di illeciti. L’obiettivo è la sicurezza dei cittadini e la tutela degli spazi pubblici.”

Il sistema di videosorveglianza del Comune di Gaiole in Chianti è collegato alla rete telematica comunale, realizzata e gestita dal Consorzio Terrecablate, a cui è stata affidata la progettazione, l’installazione, la configurazione e la manutenzione di tutta la strumentazione.

A Gaiole sono in funzione telecamere in 3 aree: una panoramica completa sui giardini delle scuole elementari e medie; un controllo su piazza Ricasoli e una terza area, in cui gli occhi elettronici guardano l’incrocio fra piazza Ricasoli, via Roma e la provinciale. Questa zona, conosciuta dai gaiolesi come l’incrocio del barrino, è un punto strategico per il passaggio dei veicoli che entrano ed escono dal paese.

Per quanto riguarda le frazioni: due telecamere sono in funzione a Castagnoli, all’incrocio di fronte alla chiesa, una a Lecchi nel centro storico e tre a Monti, sulla provinciale, all’altezza del circolo ricreativo e nei giardini pubblici.

“Il progetto – aggiunge il sindaco Michele Pescini – proseguirà con il collegamento del sistema di videosorveglianza comunale al Comando provinciale dei Carabinieri di Poggibonsi e alle altre forze dell’ordine, attraverso l’utilizzo della rete pubblica in fibra ottica del Consorzio Terrecablate. E’ quanto sarà possibile fare con Terre sicure, progetto strategico promosso dallo stesso Consorzio. Con il recente finanziamento della Regione Toscana assegnato a molti dei Comuni della provincia di Siena, tra i quali Gaiole, il progetto Terre Sicure potrà crescere in fretta. Terre Sicure consente già adesso, dalla centrale della compagnia dei Carabinieri di Poggibonsi, di vedere contemporaneamente e con un solo colpo d’occhio, tutte le telecamere installate in molti dei Comuni della provincia di Siena. Uno strumento con un potenziale straordinario per la sicurezza dei cittadini e per presidiare le principali vie di passaggio dell’intero territorio provinciale”.



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