Ci ha abituato ormai negli anni a presepi unici nel loro genere, che seguono ogni volta un filo conduttore diverso. Quest’anno sono addirittura otto le natività che Padre Alfredo Scarciglia ha allestito nella cripta della Basilica di San Domenico a Siena.
“Otto presepi – ha spiegato Padre Alfredo in diretta a Buongiorno Siena – perchè in questo modo ho voluto onorare in qualche modo gli 800 anni del primo presepe voluto da San Francesco a Greccio (borgo in provincia di Rieti, dove nel 1223 fu realizzata la prima rappresentazione della Natività ndr), come diceva lui stesso ‘come fu adagiato il Bambino di Betlemme in una greppia, messo sul fieno tra l’asino e il bue’.
C’è anche una statua di Gesù che arriva appositamente da Betlemme, per ricordarci la sofferenza che tutte le guerre causano e soprattutto colpiscono i più innocenti e indifesi: i bambini. La guerra non porta mai niente di buono, porta sempre morte e distruzione. Noi invece dobbiamo puntare sulla sacralità della vita, sulla pace, sulla fratellanza tra i popoli. Un po’ quello che ci insegna sempre Papa Francesco e che ribadisce sempre anche il cardinale Lojudice.
Sono presepi particolarissimi – aggiunge Padre Alfredo -, ci sono delle grandi firme perchè alcuni arrivano dagli artigiani napoletani di San Gregorio armeno, come Marco Ferrigno e Ulderico Pinfildi, ce n’è uno in cartapesta leccese, in un’altra natività gli abiti sono stati cuciti dalle donne della nostra parrocchia di San Domenico. Insomma sono vere e proprie opere d’arte”.
Il presepe si può visitare nei giorni feriali dalle 16.45 alle 19 e la domenica anche dalle 7 alle 13, fino all’Epifania.
