Sviluppare un prototipo di laboratorio virtuale per promuovere modalità di insegnamento e apprendimento innovative delle materie scientifiche, tecnologiche, matematiche e artistiche, ovvero le discipline Stem+A.
E’ l’obiettivo del progetto Technologies for Steam Teaching- Test, di cui è capofila l’Università di Siena. La settimana scorsa sì è svolta in Grecia, presso l’Università di Patrasso, una riunione operativa fra i partner del progetto, ed è stato formalizzato il network scientifico, di cui è coordinatrice Alessandra Romano, associata del dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive dell’Ateneo senese.
Il progetto permetterà la costruzione di repertori di pratiche per la didattica digitale e di un percorso di sviluppo professionale per i docenti delle università. L’incontro, si rileva in una nota, è stata inoltre l’occasione per la condivisione dei principali aspetti del progetto fra i partner internazionali. I primi risultati del progetto saranno presentati in occasione del prossimo meeting transnazionale che in programma presso l’Università di Krems, in Austria.