Siena: ambulatori in centro, via al contributo straordinario del Comune per medici e pediatri

Un contributo straordinario per medici di medicina generale e pediatri di libera scelta che esercitano nel centro storico di Siena, a parziale copertura dei costi di affitto e gestione degli ambulatori

Di Redazione | 10 Dicembre 2024 alle 17:00

Un contributo straordinario destinato ai medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta che esercitano nel centro storico di Siena, a parziale copertura dei costi di affitto e gestione degli ambulatori. E’ il contenuto della delibera approvata oggi, martedì 10 dicembre, dalla Giunta Comunale su proposta dell’assessore alla sanità Giuseppe Giordano.

Una misura – sostiene Giordano – finalizzata a mantenere e incentivare la continuità dei servizi interritoriali di medicina generale nel centro storico e agevolare la popolazione residente, con particolare riferimento agli anziani, ai genitori con figli piccoli e i soggetti più fragili. E’ un atto concreto che l’amministrazione promuove come azione di tutela del diritto alla salute e miglioramento della qualità della vita, con particolare attenzione ai soggetti più fragili. Diamo poi un contributo concreto contro il crescente abbandono del centro storico da parte dei medici e dei pediatri, anche a causa degli alti costi di gestione e affitto degli spazi per gli ambulatori, con conseguente aumento delle difficoltà della popolazione residente. Da parte del Comune di Siena, dunque, c’è una rinnovata attenzione ai disagi di chi vive nel centro storico e viene attuata una misura contro lo spopolamento avvenuto negli ultimi decenni”.

La Giunta Comunale ha infatti stabilito uno stanziamento per l’anno 2024/2025 di 10.610 euro. Destinatari del contributo saranno i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta che dimostrino di esercitare la propria attività presso un ambulatorio situato nel centro storico o che intendano avviare, entro un anno dalla data di approvazione del bando, la propria attività presso un ambulatorio ubicato nel centro storico. L’entità del contributo sarà di mille euro per ciascun medico o pediatra; nel caso in cui le risorse finanziarie a disposizione non consentissero di erogare il contributo nella misura stabilita, lo stesso sarà riparametrato proporzionalmente fra tutte le richieste ammissibili.



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