Siena: bilancio comunale 2021, quasi quattro milioni di avanzo

Il documento va in approvazione in consiglio comunale. Ripianato il disavanzo trentennale deliberato nel 2015. Pronte risorse per intraprendere azioni utili a contrastare le problematiche sociali. De Mossi: "Risultato straordinario in un contesto economico molto complicato per la pandemia"

Di Redazione | 13 Aprile 2022 alle 14:30

Avanzo di oltre tre milioni e ottocentomila euro, ripianato il disavanzo trentennale deliberato nel 2015, rispetto della tempistica di pagamento dei fornitori, solidità di cassa, rispetto di tutti i parametri. Sono alcuni dei dati del rendiconto di bilancio 2021 del Comune di Siena, che andrà in approvazione nel prossimo consiglio comunale. L’amministrazione comunale in questo modo è pronta a liberare risorse e intraprendere azioni per contrastare concretamente le problematiche sociali a disposizione della comunità.

Secondo il sindaco di Siena si tratta di un risultato straordinario in un contesto economico molto complicato per la pandemia. Il Comune di Siena, con questo bilancio, certifica un avanzo di quasi quattro milioni di euro, risorse che, una volta effettuate le valutazioni anche normative sugli accantonamenti necessari saranno a disposizione della comunità senese e del territorio. In particolare metteremo in campo, nel rispetto delle normative, azioni concrete per far fronte alle difficoltà economiche delle famiglie. Stiamo già studiando strumenti che potranno andare incontro a tali esigenze, verificando le attuali normative. Questo risultato premia il lavoro effettuato dagli uffici comunali che ringrazio e, fra gli altri, quello effettuato da Sigerico per il recupero dell’evasione delle tasse comunali. Nel corso dell’esercizioci sono state alcune variazioni di bilancio, in alcuni casi anche ricorrendo a quelle effettuate dalla giunta con i poteri del consiglio salvo ratifica, ma l’evoluzione continua della gestione e l’incertezza legata a previsioni fatte comunque in un contesto sociale e economico certo non normale, hanno richiesto continui e ripetuti aggiornamenti del bilancio di previsione. I dati però sono sotto gli occhi di tutti.

Secondo l’assessore al bilancio rispetto allo scorso anno riusciamo ad anticipare i tempi per l’approvazione del rendiconto della gestione 2021 pertanto il risultato di amministrazione non tiene ancora conto degli esiti della certificazione del Fondone e degli altri ristori specifici di entrata e spesa che sono stati erogati da parte dello stato nel corso del 2021 a ristoro delle minori entrate e delle maggiori spese legate al Covid 19.

I dati – Le positive tendenze espresse dalla gestione dell’esercizio 2021 trovano corrispondenza quindi sotto vari profili:

  • Il rispetto del saldo finale di competenza non negativo che ai sensi dell’art.1, comma 821 della legge 145/2018 rimane l’unico vincolo di finanza pubblica che gli enti locali sono tenuti a rispettare.

  • il rispetto della tempistica di pagamento ai fornitori, con il conseguimento di un valore negativo dei giorni di ritardo rispetto alla scadenza media delle fatture;

  • la notevole crescita della liquidità con una consistenza di cassa al 31.12.2021 incrementata di oltre dieci milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020;

  • il recupero totale del disavanzo “E” che nell’esercizio 2020 era pari a 6.535.248,71 euro;

  • la riduzione delle somme vincolate e destinate, con prospettiva di ulteriore imminente diminuzione nell’esercizio 2022;

  • il rispetto di tutti i parametri di deficitarietà strutturale;

  • il recupero dell’evasione delle entrate tributarie e patrimoniali condotta dalla Società Sigerico S.p.A.

Il risultato di amministrazione 2021 si chiude (al lordo di eventuali vincoli che potrebbero scaturire dalla certificazione del Fondone 2021) con un avanzo di amministrazione di 3.875.257,74 euro rispetto al disavanzo di amministrazione dell’esercizio 2020 di 6.535.248,71 euro. Ripianato interamente il disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui evidenziato nel 2015 e che la precedente amministrazione aveva deliberato, conformemente a quanto consentito dalla normativa allora vigente, di ripianare in trent’anni in quote costanti fino quindi al 2044. Questo è importante non solo perché riporta il Comune di Siena tra gli enti in “avanzo” ma anche perché libera i prossimi bilanci, compreso quello in corso di gestione, dall’obbligo di ripianare quella quota di disavanzo (333.000 euro annui) che sottraeva risorse alla spesa corrente. L’altro dato importante è la sensibile riduzione del Fondo Crediti di Dubbia esigibilità che passa di 34 milioni di euro del 2020 ai 27 milioni di euro del 2021. Tutto questo è dovuto principalmente allo stralcio di oltre 20 milioni di residui attivi relativi prevalentemente alle sanzioni al codice delle strada. Sul lato entrate tributarie aumentano, invece residui attivi e questo grazie all’attività di recupero evasione posta in essere da Sigerico che tuttavia anche nel 2021 è stata limitata dal blocco previsto a livello nazionale sulla possibilità di esperire azione di recupero coattivo dei crediti comunali. Nei primi mesi del 2022 le riscossioni in c/residuo delle entrate correnti di natura tributaria ammontano a circa 1,7 milioni di euro. Prudenzialmente l’accantonamento del Fondo Crediti è stato comunque fatto in misura superiore rispetto all’importo minimo previsto dal principio contabile.

Un ulteriore risultato importante conseguito con questo rendiconto è la solidità della cassa. La giacenza di cassa al 31/12/2021 ammonta a 35.254.220,76 euro e ciò è particolarmente importante se si considera che il Comune di Siena ha comunque rispettato nel 2021 i tempi di pagamento previsti dalla normativa ed ha ridotto lo stock del debito commerciale.

Entro il 31 gennaio 2022 sono stati comunicati i seguenti dati:

  • Stock del debito al 31/12/2020 comunicato nel 2021: 470.672,34 euro
  • Stock del debito al 31/12/2021: 332.905,99 euro
  • Indicatore annuale di ritardo dei pagamenti 2021: -2 giorni

I medesimi dati sono stati pubblicati, unitamente al prospetto contenente i relativi conteggi, sul sito internet dell’Ente, nell’apposita sezione “Amministrazione Trasparente”.

Per quanto riguarda la gestione dei residui attivi e passivi in sostanza i crediti e i debitidell’ente) i primi passano da i 62.434.56 euro del 2020 ai 62.227.762 euro rimanendo pertanto invariati del 2021. Si è provveduto ad una rivisitazione complessiva dei crediti dell’ente andando a stralciare quelli più datati o presumibilmente inesigibili; ciò attribuisce al nostro rendiconto maggiore attendibilità e certezza dell’avanzo che scaturirà dall’approvazione del documento. I residui passivi (i debiti) sono pari a 25.510.868 euro. Non esistono residui attivi del titolo I e III (entrate tributarie ed extratributarie) con anzianità superiore ai 5 anni

Altri dati. Il risultato di amministrazione può essere ulteriormente analizzato e letto in funzione dell’eventuale utilizzo dei fondi che lo costituiscono distinguendo, ai sensi dell’art. 187 del TUEL, la quota libera, destinata, vincolata ed accantonata. In particolare, ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011, è possibile distinguere:

  • la parte accantonata, che è costituita principalmente dall’accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità, calcolato come esposto nell’apposito paragrafo, e dagli ulteriori accantonamenti per passività potenziali, fondi spese e rischi. Le somme accantonate in totale sono pari ad 32.995.814,37 euro e si distinguono in: 27.501.997,64 euro dall’accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità; 2.685.699,73 euro per la copertura dei rischi di soccombenza nei contenziosi legali in corso, valore diminuito rispetto all’anno 2021 di 14.300,27 euro in relazione al prospetto fornito dall’Avvocatura dell’ente con l’integrazione dei dati del contenzioso tributario seguito dalla Società Sigerico Spa. e dai ricorsi amministrativi seguiti dalla Polizia Municipale; 93.310,60 euro per debiti fuori bilancio da riconoscere nel 2022; 21.249,60 euro per il trattamento dell’indennità di fine mandato del Sindaco; 1.781.582,78 euro per gli oneri futuri derivanti dal rinnovo del Ccnl del personale; 107.958,00 euro per rimborso tributi; 89.929,99 euro per potenziali passività derivante da potenziali debiti nei confronti della società GALA S.p.A.; 595.857,51 euro accantonamento per eventuali errori della procedura contabilità nella quota da destinare al 31 dicembre 2020 relativi al modello a3 colonna “c” (somma impegni ed economie da fpv): l’importo di tale colonna “c” veniva determinato dal software quale somma tra l’impegnato e le economie da fpv anziché quale differenza, andando ad aumentare la quota del risultato di amministrazione parte libera “E” invece che la quota di avanzo vincolato; 35.000 euro accantonamento per passività potenziali Società A.e.G S.r.l.; 7.555,82 euro per potenziali passività derivanti dal personale sospeso dal servizio per inadempienza alla normativa Covid 19; 72.285,89 euro per la quota non utilizzata del fondo rotativo della progettualità, forma di prestito di Cassa Depositi e Prestiti, a cui l’ente ha fatto ricorso nel 2018 per finanziare l’incarico di progettazione definitiva e sondaggi geognostici per la sostituzione edilizia edifici comunali in via N. Bixio per realizzazione servizi didattici Università per stranieri di Siena e riqualificazione area a verde, e per l’incarico indagine geologica, geotecnica e sismica per la realizzazione dei percorsi ciclopedonali e riqualificazione delle valli verdi lungo le mura della città con collegamento ai parcheggi ed alle aree periferiche; 3.386,81 euro per conciliazione debiti con la società Train S.p.A.

  • la parte vincolata del risultato di amministrazione ammonta a 13.704.739,20 euro come già anticipato in costante calo rispetto agli anni precedenti, così come la parte genericamente destinata alla spesa di investimento passa da 12.082.929 euro del 2020 a 3.387.981 euro del 2021 e questo perché buona parte dei queste risorse sono andate a finanziare le spesa di investimento nel corso dell’anno che andiamo a rendicontare.



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