La Giunta Comunale di Siena ha dato il via al ciclo di incontri contro la violenza di genere proposto dell’Assessore alle pari opportunità Micaela Papi. Una serie di rinnovate azioni di prevenzione alla violenza sulle donne che dà seguito a quanto realizzato con il calendario “Siena contro la violenza” legato alla “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” del 25 novembre. Il fine degli incontri è quello di non circoscrivere le attività di prevenzione ad un solo periodo durante l’anno, ma di diffondere periodicamente e costantemente una cultura più paritaria nelle relazioni tra generi diversi.
“Questo ciclo di incontri si inserisce all’interno di un programma più ampio dell’amministrazione comunale che prevede proprio la diffusione di questa cultura dell’antiviolenza a partire da quella di genere, ma non solo – spiega l’Assessore alle pari opportunità del Comune di Siena Micaela Papi -. Il nostro obiettivo è contrastare la violenza in tutte le sue forme, in un contesto, purtroppo, in cui la violenza permea proprio la nostra società e quindi è una sfida importante, urgente e che richiede una risposta incisiva da parte di tutte le istituzioni, ma anche della comunità, in tutte le sue parti. L’Amministrazione si sta impegnando molto, sta adottando e adotterà anche in futuro molte azioni e attività per promuovere la cultura del rispetto e dell’inclusione. Penso al calendario sulla violenza sulle donne, penso anche a un progetto che noi stiamo pianificando sulla educativa di strada, che prevede proprio un’azione di prevenzione socio-educativa nei confronti dei nostri giovani, con l’obiettivo di instaurare un legame diretto con la rete sociale giovanile”.
Un appuntamento dedicato alla paura e alla rabbia, due delle emozioni più forti che però non rappresentano soltanto qualcosa di negativo, ma anzi possono convertirsi in coraggio e superare ostacoli e ingiustizie.
“Sono entrambe emozioni fondamentali, emozioni basilari per l’essere umano dalle quali nessun essere umano ne può scappare – analizza il tema dell’incontro di questo pomeriggio lo psicologo Jacopo Grisolaghi -. La paura e la rabbia, se ben gestite, migliorano l’essere umano. Pensiamo alla paura come emozione primaria che, se affrontata nel modo corretto, si trasforma in coraggio. Stessa cosa vale per la rabbia. La rabbia, se mal gestita, diventa distruttiva e va a riempire le pagine di cronaca nera, se ben canalizza, invece si trasforma in assertività, può migliorare noi stessi e il rapporto con gli altri e il mondo”.