Il 26 aprile si torna a scuola anche a Siena: tra probabili assembramenti e mezzi di trasporto, ci sono ancora dei nodi da sciogliere, come temono molti dirigenti scolastici. E’ prevedibile che la dad resti di supporto non solo nelle zone rosse. “La nostra scuola era pronta da settembre, le strutture sono state ampliate, il dubbio è legato però al trasporto. Sarà tutto pronto?” riflette ai microfoni di Siena Tv il dirigente scolastico dei licei poliziani Marco Mosconi.
Tiemme, interpellata al riguardo, fa sapere che attende indicazioni dalla Regione Toscana per predisporre i relativi servizi aggiuntivi. Si aspetta ora il decreto ministeriale per le lezioni in presenza nelle zone gialle e arancioni, nelle zone rosse fino alle terza media e le superiori al 50%. Un vademecum dei comportamenti in nome della flessibilità, quella su cui contano dirigenti scolastici e sindacati.