I contributi per famiglie con figli disabili ai quali è stata riconosciuta la condizione di disabilità grave sono stati l’oggetto dell’interrogazione del consigliere Chiara Parri, del Gruppo Sena Civitas, durante la seduta di ieri, giovedì 10 aprile, del Consiglio comunale di Siena. A rispondere è stato l’assessore ai servizi sociali, al volontariato e al terzo settore, Micaela Papi.
“Questa tematica – ha spiegato Papi – rappresenta una questione di notevole importanza per le famiglie senesi con figli minori in situazione di disabilità grave, ed è fortemente sentita anche dall’amministrazione. Il contributo regionale di settecento euro per ciascuna famiglia con figli disabili è stato erogato fino al 2023, e negli ultimi anni di erogazione abbiamo visto una crescente domanda da parte delle famiglie senesi. Questo contributo ha avuto il merito di alleviare il carico economico delle famiglie, contribuendo a migliorare la qualità della loro vita, grazie anche alla migliore comunicazione offerta dal progetto ‘Obiettivo Famiglia’, che ha permesso a molte famiglie di usufruire di questa importante risorsa”.
“Purtroppo – ha proseguito l’assessore – la Regione Toscana ha deciso di sospendere il contributo per l’anno 2024 e per il 2025, come stabilito dalla legge di bilancio 50 del 28 dicembre 2023. La decisione ha suscitato numerose lamentele da parte dei cittadini, che sono state prontamente segnalate alle strutture regionali competenti. Durante la seduta della Consulta comunale della disabilità del 22 febbraio 2024, è stato riferito che i garanti della disabilità stanno lavorando insieme per trovare una soluzione alternativa al contributo sospeso, e hanno elaborato una lettera indirizzata al Presidente della Regione per chiedere un nuovo tipo di sostegno. Nel frattempo, l’amministrazione comunale ha avviato una serie di iniziative per sostenere le famiglie, prendendo in considerazione il disagio rilevato. Tra le azioni messe in campo, l’assessorato ha implementato il Bonus Sociale Idrico Integrativo, che prevede due fasce Isee per le famiglie con disabilità, e il Bonus per la frequenza dei campi solari, con una priorità assoluta per i minori in situazione di disabilità. È stato inoltre previsto un contributo per l’assistenza dei minori con disabilità”.
“Inoltre – ha concluso Papi – il progetto SiSiena Sociale 2.0, con un finanziamento complessivo di 670mila euro, prevede attività specifiche per le famiglie con disabilità, con 170mila euro destinati a interventi per i minori disabili. Il Comune sta inoltre gestendo il Fondo per l’autonomia e la comunicazione degli alunni disabili, destinando annualmente risorse per il sostegno alle attività scolastiche, che nel 2023 ammontano a oltre 85mila euro. Continueremo a monitorare la situazione e a mettere in campo ulteriori azioni per sostenere le famiglie con minori disabili, anche attraverso il coinvolgimento delle associazioni e degli enti del terzo settore. Non lasciamo sole le nostre famiglie, e ogni passo che faremo sarà finalizzato a garantire a chi vive una condizione di disabilità grave un supporto concreto per la loro vita quotidiana”.
Il consigliere Chiara Parri (Sena Civitas) ha replicato dichiarandosi “soddisfatta per quanto appreso, soprattutto per le iniziative intraprese dall’amministrazione per sopperire al contributo tolto dalla Regione. È importante ricordare che quando si parla di un minore con disabilità si parla di una rete familiare intera, che deve essere supportata sia per le necessità psicologiche sia per quelle materiali, perché gli impegni a cui queste famiglie sono chiamate non possono mai venire meno. A volte anche un semplice contributo che viene tolto può comportare uno sforzo insostenibile dell’accudimento del minore”.