I dati della Camera di Commercio: in calo occupazione ed export
Il report trimestrale gennaio/marzo 2016 dell’Osservatorio economico provinciale della Camera di Commercio Siena fa rilevare qualche criticità sui nostri flussi commerciali verso l’estero. Infatti, dai dati forniti dall’Istat, emerge che i flussi commerciali in uscita dalla nostra provincia si riducono dello 0,4% (pari a circa 1,2 milioni di euro in meno) su base annua e addirittura del 16,2% (pari a circa 57 milioni di euro in meno) su base trimestrale.
È comunque bene evidenziare che l’andamento dei flussi import/export e del saldo della bilancia commerciale rimane in attivo anche negli ultimi tre mesi per 161 milioni di euro. La flessione del 10,4% fa decrescere il saldo attivo di ben 17 milioni di euro rispetto allo scorso anno. La performance dell’intera provincia per i flussi in uscita è condizionata da una minore esportazione di prodotti e articoli farmaceutici che registrano un -81,6% rispetto al trimestre precedente.
Il tessuto imprenditoriale è in diminuzione di 111 unità in termini assoluti rispetto al 31 dicembre 2015. Le imprese senesi iscritte al Registro delle Imprese si fermano a quota 28.948.
In decrescita anche gli indicatori occupazionali. Si registra, infatti, una leggera flessione sul fronte degli addetti che ammontano, sul territorio provinciale, a 116.717 (meno 496 unità rispetto al trimestre precedente). Il dato è il risultato di un incrocio tra i dati Inps e Registro Imprese (InfoCamere-Stockview).
Sul fronte creditizio, registriamo il calo degli impieghi bancari dell’1,8% e la crescita dei depositi bancari dell’1,5% su base annua; ma il dato da tenere sotto controllo è sicuramente l’aumento delle sofferenze bancarie del 13,1%.
Nell’edizione attuale è stato inserito un particolare “focus” sull’ipotesi di Accordo Transatlantico per il Commercio e gli Investimenti tra Europa e Stati Uniti d’America, conosciuto con l’acronimo TTIP. L’obiettivo dell’approfondimento è chiarire le eventuali opportunità o i possibili effetti negativi per il tessuto imprenditoriale locale e per l’economia senese nel suo complesso.