La sala Italo Calvino del complesso museale del Santa Maria della Scala a Siena diventerà il palcoscenico degli scacchi per gli amatori, in quella che sarà l’ultima giornata di Siena fa Scacco Matto. Domani dalle 9.30 sono in programma due tornei aperti a tutti, il Rapid Effectful e il Torneo per gli amatori, mentre alle ore 14.30 Silvia Priscilla Bruni salirà sul palco per uno spettacolo di stand-up comedy. A seguire, si terrà la premiazione del concorso fotografico e alle 18.30 la premiazione dei tornei. Spazio anche all’arte con la mostra d’arte contemporanea organizzata dalla Galleria Sensi Arte e le due mostre fotografiche curate da Claudio Sericano.
Organizzato dalla Mens Sana Scacchi SSD in collaborazione con il Comune di Siena, la tre giorni di eventi ha visto tanta partecipazione fra partite, mostre, talk e spettacoli. Oggi si è svolto l’evento Scacchi per l’infanzia, gli scacchi incontrano le scuole, un evento rivolto ai piccoli e alle scuole insieme a Lucio Ragonese, Carla Mircoli e Lucio Colombini. In contemporanea nella sala Italo Calvino, si è tenuto il secondo e terzo turno del torneo Next Gen. Nella sala Sant’Ansano, invece, spazio ai talk con l’evento Scacchi contro il bullismo: il rispetto delle regole, evento rivolto ai ragazzi e alle famiglie, in cui si è affrontato il tema del bullismo e di come il gioco degli scacchi sia un supporto per imparare il rispetto per gli avversari. Riflettori puntati anche sul tema delle dipendenze.
Nel pomeriggio Uberto Delprato, direttore del giornale Uno Scacchista, ha raccontato cosa sta succedendo nel mondo degli scacchi, mentre Raul Montanari ha presentato il suo romanzo dal titolo ‘L’amore non è un arrocco’ e Massimiliano De Angelis ha presentato la sua incredibile collezione di scacchi antichi, per l’occasione esposta nella sala Italo Calvino.
La giornata si concluderà alle ore 18.30 con l’evento ‘Il tesoro nascosto di Siena’. Raffaele Ascheri, direttore della Biblioteca comunale degli Intronati, e Mario Leoncini, storico, parleranno della storia degli scacchi a Siena e degli antichi libri custoditi all’interno della Biblioteca degli Intronati.